XII Morelli, Gaia e il male che ritorna. La famiglia: «Ci serve aiuto»
Si mobilita anche il volontariato centese, parte la raccolta di fondi per aiutare i congiunti ad assistere la giovane
XII Morelli Quattro anni fa la prima diagnosi, all’ospedale di Cento, che ha gettato una famiglia di XII Morelli nel panico: medulloblastoma, un tumore maligno che attacca il sistema nervoso centrale. «Due anni in periodo alternato di ricovero in Oncoematologia pediatrica a Padova – raccontava Barbara, la mamma di Gaia Guidoboni, la paziente allora 17enne - Il mondo ti crolla addosso, e ti trovi a dover fare mille cose in tempi strettissimi». Meno di due anni dopo, nel gennaio 2021, la chiusura del ciclo di chemioterapia e la speranza ritornata in famiglia. Velata oggi, purtroppo, da un’altra brutta notizia: «Ogni quattro mesi Gaia ha continuato a sottoporsi a risonanza e, purtroppo, l’ultima ha mostrato la presenza di recidiva, avanzata a velocità incredibile», spiega affranta la mamma. Gaia nel 2023 ha di nuovo bisogno dei medici e di tutti coloro che possono aiutare una famiglia che sta vivendo un dramma terribile.
Ieri Gaia è stata operata all’ospedale Sant’Anna, a Cona. L’intervento è andato bene, ma adesso inizia il lungo cammino della chemioterapia e per una ragazza di vent’anni il futuro dovrebbe prevedere altre cose. Gaia proprio ieri è stata operata al Sant’Anna di Cona, dal professor Michele Alessandro Cavallo, della Neurochirurgia dell'ospedale Sant’Anna. Le circostanze, purtroppo, possono complicare ulteriormente ciò che è già molto, molto complicato...«Sono in aspettativa non retribuita dal lavoro - lamenta la signora Barbara - Paghiamo l’affitto a XII Morelli e le cure riprenderemo a farle a Padova, dove per fortuna grazie all’Ail padovana abbiamo almeno un posto dove stare». Scuola e associazioni del territorio hanno già aiutato la famiglia in passato. Il 29 marzo del 2023 è nata a Cento l’associazione Valentina Odv, il cui nome è un omaggio a Valentina Frabetti, sorella, non più in vita, dell’attuale presidente Jessica. «Barbara e Gaia si sono subito associate a noi, sono tra le fondatrici della nostra associazione - dice la presidente -. Ora è ripreso il calvario di Gaia e così ci dobbiamo impegnare per aiutarle e invitiamo chiunque se la sente a darci una mano».
Per chi vuole aiutare Gaia nella sua battaglia contro la malattia e la mamma Barbara è a disposizione l’Iban IT35U 05387 23400 0000032 51297. Per chi fosse invece interessato alle iniziative organizzate dall’associazione benefica centese ci sono la pagina Instagram e la pagina Facebook, oltre all’indirizzo mail associazionevalentinaodv@gmail.com.
© RIPRODUZIONE RISERVATA