Ferrara. Ragazzina insultata e malmenata sull'autobus
Aggressione a sfondo razzista ai danni di una diciassettenne di origine pakistana. Due passeggeri prima l’hanno offesa e poi l’hanno spinta fuori dal mezzo
Ferrara Ha appena 17 anni ma ha già imparato a quali abissi può scendere il genere umano. Una ragazzina pakistana che stava viaggiando in autobus è stata prima insultata e poi strattonata e scaraventata giù dal mezzo pubblico da altri due passeggeri. Un’aggressione di matrice razzista avvenuta nel primo pomeriggio di ieri su un autobus della linea 6 diretto verso la stazione ferroviaria. L’adolescente è stata poi soccorsa e portata al pronto soccorso dell’ospedale di Cona, mentre i due aggressori, secondo le prime informazioni raccolte, sarebbero già stati identificati dalle forze dell’ordine.
L’episodio, destinato a diventare un trauma indelebile per la ragazzina, è avvenuto attorno alle 14. La diciassettenne si trovava sull’autobus quando è stata avvicinata da altri due passeggeri, italiani, che hanno cominciato a infastidirla e a rivolgerle frasi razziste, sostenendo che in quanto straniera non aveva diritto a stare lì e avrebbe dovuto andarsene. Parole che si sono trasformate in fatti quando l’autobus è arrivato a destinazione. A quel punto l’aggressione da verbale è diventata fisica: la ragazzina è stata strattonata e malmenata, e poi gettata letteralmente giù dall’autobus. E se le frasi magari non erano arrivate fino all’orecchio del conducente, il trambusto successivo, con le grida di aiuto e il pianto della ragazza, non è certo passato inosservato. Sono state chiamate le forze dell’ordine, insieme ai soccorsi, oltre che ai familiari della vittima, i genitori e il fratello, profondamente arrabbiati e indignati per l’accaduto.
La ragazzina ha riferito alle forze dell’ordine l’aggressione subita, ed è stata accompagnata poi al pronto soccorso dell’ospedale di Cona per accertamenti: per fortuna nell’aggressione non ha riportato ferite serie, a essere veramente grave è il trauma per la violenza subita. I due aggressori si sarebbero poi subito allontanati, ma da quanto si apprende le forze dell’ordine sarebbero già riuscite a identificarli. Da ricordare che gli autobus sono videosorvegliati, e questo potrebbe avere contribuito a risalire all’identità dei responsabili di un gesto tanto vigliacco.
La ragazzina ha ricevuto subito il conforto dei suoi famigliari, accorsi per starle vicino non appena avvisati di quanto accaduto. Ancora scossa, la diciassettenne ha riferito degli insulti e della violenza fisica, e con ogni probabilità verrà sporta denuncia.
Alessandra Mura
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