Auto a noleggio, a Ferrara piace sempre di più
La nuova tendenza attivata anche grazie al progetto Air Break di Comune e Sipro. Vetture e scooter a disposizione per aziende e addetti della Piccola Medio Impresa
Ferrara In un momento storico nel quale il tema della sostenibilità ambientale assume una sempre maggiore rilevanza in quasi tutti gli ambiti, quello del car sharing basato su fonti di energie pulite rappresenta senza dubbio una delle maggiori sfide, tanto per ruolo cruciale che questo settore occupa nella lotta al cambiamento climatico, quanto per le notevoli opportunità che da esso ne possono derivare.
È proprio a partire da questo concetto che si sviluppa il progetto Air-Break - progetto UIA (Urban Innovative Action), che vede come lead partner il Comune Ferrara e Sipro. L’idea alla base del progetto è quella di potenziare il servizio di car sharing – già attivo in città – con l’obbiettivo di ridurre l’inquinamento atmosferico del 25 per cento nelle aree urbane, migliorando la qualità dell’aria e quindi la qualità di vita dei cittadini.
La sfida di Air Break è quindi quella del pendolarismo pulito. È in questo contesto che si inserisce il servizio: un servizio che è stato pensato in particolar modo per le aziende e per i lavoratori della PMI (Piccola Media Impresa), andando a intercettare una esigenza di trasporto in una zona piuttosto scoperta dai servizi di trasporto pubblico, e che quindi è ora appannaggio principalmente del trasporto privato. Proprio questa della PMI è infatti una delle aree di intervento scelte nell’ambito di Air Break, nella quale Sipro - grazie a un accordo con Tper - mette a disposizione voucher per l’utilizzo gratuito (fino al 31 dicembre) dei veicoli elettrici tutti alimentati da fonti di energia rinnovabile.
Ma come funziona questo servizio? «L’utilizzo è semplice - fanno sapere da Sipro - per accedere basta scaricare la App Corrente, sulla quale andranno caricati i minuti ricevuti da Sipro, individuare il mezzo disponibile più vicino, il quale ovviamente sarò fornito carico di corrente elettrica proveniente da fonti rinnovabili, che al termine dell’utilizzo potrà poi essere lasciato con altrettanta facilità nel punto prestabilito».
Un servizio relativamente recente – il progetto è partito la scorsa estate per andare a regime a settembre – ma con obbiettivi ambiziosi in termini tanto di sviluppo quanto di benefici sull’ambiente e quindi sul benessere del cittadino. Senza contare il risparmio economico per l’utilizzatore, aspetto certamente non secondario nell’ambito dello sviluppo di questo progetto. «Per il momento partiamo con l’intento di sensibilizzare il cittadino e il lavoratore ai vantaggi di un sistema di mobilità più sostenibile – è sempre Sipro a parlare – dopodiché il nostro auspicio per il futuro è quello di allargare le aree di riferimento, estendendole anche al centro storico in un’ottica di integrazione tra trasporto pubblico e privato che consenta la circolazione anche all’interno della Ztl. Certo, affinché il progetto attecchisca e si consolidi ci vorrà del tempo – e i primi bilanci potremmo farli solo dopo un anno dall’avvio del progetto – ma noi ci crediamo molto, perché pensiamo che il nostro futuro dipenda da comportamenti virtuosi e da una nuova consapevolezza e sensibilità verso le tematiche ambientali e a tutti i vantaggi in termini di vivibilità della città, salute del cittadino e risparmio economico che da essi ne possono derivare». Per info scrivere a info@siproferrara.com e 0532 243484.