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Lido Nazioni: ustionata nell’incendio, dubbi sull’identità della donna

Alessandra Mura
Lido Nazioni: ustionata nell’incendio, dubbi sull’identità della donna

La donna rimasta ustionata nell’incendio della casa di Lido Nazioni potrebbe non essere la 59enne straniera: il suo corpo sembra più giovane

21 novembre 2023
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Lido Nazioni Mentre si cercano ancora le cause dell’incendio divampato all’alba di sabato 18 novembre in un’abitazione di Lido Nazioni, un nuovo interrogativo scuote le indagini sulla tragedia di via Colorado: è davvero la 59enne dominicana la donna ricoverata tra la vita e la morte all’ospedale Bufalini di Cesena?

È questo il dubbio che ora dopo ora si è fatto strada tra gli inquirenti. Di certo si sa che la signora è l’intestataria del contratto di affitto, ma che sia la stessa persona rimasta gravemente ustionata nel rogo non è altrettanto sicuro. Alcuni elementi hanno alimentato questa ipotesi, primo fra tutti una apparente discrepanza relativa all’età, perché la paziente portata al Bufalini sembrerebbe troppo giovane per essere alla soglia dei sessant’anni. Un quadro complicato dal fatto che il fuoco ha provocato conseguenze importanti anche sui lineamenti della paziente, che ha riportato profonde ustioni sul 60 per cento della superficie corporea, e che per salvarsi si è disperatamente lanciata dalla finestra del bagno del primo piano.

Il compito degli investigatori è complicato anche dal fatto che le fiamme hanno distrutto l’alloggio bruciando anche i documenti, di cui infatti non si è trovata traccia, e tra i nodi da sciogliere ora c’è anche quello dell’identificazione della vittima. Fin da subito, del resto, i vigili del fuoco accorsi sabato mattina con un importante spiegamento di uomini e mezzi, avevano svolto ogni operazione necessaria a scongiurare che sotto le macerie fumanti non fossero rimaste intrappolate altre persone. Le ricerche avevano dato esito negativo, ma questo non ha fugato tutte le incertezze sull’identità della donna rimasta gravemente ferita, e nel caso non si trattasse - come non escludono gli inquirenti - dell’affittuaria, su dove si trovi ora quest’ultima.

Intanto, la procura di Ferrara (pubblico ministero Barbara Cavallo) ha aperto un fascicolo contro ignoti per incendio colposo. Al momento non sono emersi riscontri che portino a ipotizzare un atto doloso, voluto, e finora le indagini svolte dal nucleo di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco non sono arrivate a individuare con sicurezza né la causa che ha innescatole fiamme, né il punto dell’abitazione da cui sono partite. L’incendio è divampato in modo drammaticamente rapido e violento, cogliendo di sorpresa la vittima che con ogni probabilità stava ancora dormendo.

La donna è stata avvolta dalle fiamme e per salvarsi si è lanciata dalla finestra, cadendo nel cortile, dove i primi soccorritori l’hanno trovata priva di sensi attorno alle 6 di sabato mattina. Le sue condizioni, si diceva, sono gravissime: è in prognosi riservata al Centro Grandi Ustionati del Bufalini, mentre gli inquirenti sono al lavoro per attribuire con certezza la sua identità.l