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L’esclusiva

Piero Ferrari, figlio del Drake: «Quando moriva un pilota mio padre voleva smettere»

Piero Ferrari, figlio del Drake: «Quando moriva un pilota mio padre voleva smettere»

Alla vigilia della prima del film di Michael Mann dedicato al grande Enzo, si racconta in un’intervista esclusiva che trovate integrale sulla Nuova Ferrara in edicola venerdì 1 dicembre

30 novembre 2023
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«Mio padre lo vedevo tutti i giorni. Lui chiudeva la porta di questo ufficio e veniva da noi a pranzo, praticamente ogni giorno. Poi ricordo anche di serate molto belle passate con la mamma e il papà nelle trattorie della zona. Al papà piaceva molto portarci fuori a cena e cambiare trattoria spesso per degustare le tipicità modenesi. Mia madre, con il suo equilibrio, la sua tranquillità, la sua discrezione ma soprattutto l’amore che ha sempre dimostrato per lui gli regalava quella serenità di cui probabilmente aveva tanto bisogno».

Piero Ferrari, vicepresidente della Ferrari, figlio di Enzo, si racconta in un’intervista al nostro giornale, prendendo spunto dal film di Michael Mann “Ferrari” che sarà proiettato in anteprima mondiale dal 7 al 13 dicembre a Maranello e a Modena.

Un’intervista da cui traspare, più che l’imprenditore di successo, tra gli uomini più ricchi d’Italia, l’uomo e soprattutto il figlio di Enzo Ferrari, nato dalla relazione extraconiugale con Lina Lardi.

Con l’altra famiglia, quella di Enzo Ferrari e della moglie Laura Garello, le relazioni sono state al minimo: «Laura l’ho visto solo al funerale della nonna» mentre «Dino non l’ho mai conosciuto». Nell’intervista, pubblicata su la Nuova Ferrara, la Gazzetta di Modena la Gazzetta di Reggio che trovate integrale venerdì 1 dicembre in edicola, giganteggia la figura del padre.

Piero confessa: «Quando moriva un pilota veniva a casa nostra e diceva “basta, non possiamo andare avanti così”… Poi arrivava lunedì e tornava in ufficio dove riusciva a ritrovare la forza di andare avanti».