La Nuova Ferrara

Ferrara Hanno portato a 12mila euro di sanzioni i controlli della Polizia locale e dell’Ausl su alcune case famiglia e strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere di Ferrara. 

I controlli hanno portato a scoprire case famiglia sovraffollate, in un caso ancora aperte pur in presenza di un provvedimento di sospensione. E poi una casa vacanze abusiva.
 

Per tre strutture  è stato accertato il superamento del numero massimo consentito di ospiti: in una struttura nella frazione di Cona è stata accertata la presenza di 9 persone anziché 6, a San Bartolomeo in Bosco 7 ospiti anziché 6 e a Pontelagoscuro, 8 ospiti invece dei 6 consentiti. In un caso è stato accertato anche il mancato rispetto dell’ordinanza del sindaco che imponeva la sospensione dell’attività anche per motivi igienico-sanitari, per questo la titolare è stata  denunciata per inosservanza di un ordine impartito dall’autorità.
 

Le verifiche sono state estese anche alle strutture ricettive. Nel centro cittadino, si sono concentrati i controlli a carico di strutture ricettive extra alberghiere. Gli agenti hanno individuato un appartamento nel quale si svolgeva abusivamente attività di casa per vacanze nella centralissima via Ragno. Oltre alla sanzione amministrativa, è stato imposto il divieto di continuazione dell’attività non autorizzata al proprietario dell’immobile.
 

Da verifiche incrociate con il Settore Turismo è emersa invece, a carico di una struttura alberghiera di via Baluardi, una serie di inadempienze legate al versamento della tassa di soggiorno.
 

Una verifica effettuata al settore di polizia ambientale ed edilizia in appartamento ammobiliato per uso turistico in zona di via Garibaldi, ha portato alla scoperta di una camera supplementare, rispetto al massimo consentito, adibita impropriamente ad alloggio per i turisti.
 

«Ringrazio, come sempre – commenta il vicesindaco Nicola Lodi – l’instancabile lavoro della Polizia Locale in tutti gli ambiti».