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L’operazione

Jolanda di Savoia, pescatori di frodo scoperti e denunciati dai carabinieri

Jolanda di Savoia, pescatori di frodo scoperti e denunciati dai carabinieri

Sequestrati 800 chili di pesce, per lo più carpe e siluri

04 dicembre 2023
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Jolanda di Savoia Sei uomini di origini romene sono stati fermati questa mattina (4 dicembre) dai nuclei carabinieri Forestale di Ferrara, Comacchio e Portomaggiore, intervenuti grazie alla collaborazione di quei volontari che svolgono il prezioso ruolo di sentinelle sul territorio. Gli uomini, alcuni già noti alle forze dell’ordine, sono stati sorpresi mentre portavano via i frutti di un’attività di bracconaggio perpetrata, questa volta, nelle acque del canale denominato “collettore acque alte”, zona di ripopolamento e frega ubicata all’interno del territorio comunale di Jolanda di Savoia.

L’OPERAZIONE

Il bilancio complessivo dell’operazione conta il sequestro di 800 kg di fauna ittica illecitamente catturata (per lo più carpe, siluri, carassi), nonché di 2 gommoni, 12 reti, 2 batterie e 2 autoveicoli adibiti al trasporto del prodotto. Mancano all’appello gli strumenti di elettrolocuzione comunemente adoperati per questo tipo di attività, probabilmente occultati prima di abbandonare il luogo. Tuttavia, dai segni riscontrabili sugli esemplari deceduti, se ne ipotizza con sufficiente certezza l’utilizzo. Nel frattempo, i sei soggetti sono stati deferiti a piede libero all’Autorità Giudiziaria per i reati di bracconaggio ittico, uccisione e maltrattamento animali. A carico dei medesimi sono state elevate sanzioni amm.ve per un importo complessivo di euro 2.400.