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L’operazione

Occhiobello, aggredito per un debito di droga: arrestato un 21enne

Annarita Bova
Occhiobello, aggredito per un debito di droga: arrestato un 21enne

Preso a calci, pugni e coltellate per un panetto di hashish da 500 euro

07 dicembre 2023
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Occhiobello Un 25enne è stato aggredito all’interno di casa sua perché non avrebbe pagato un debito di droga di circa 500 euro. Così lo spacciatore, un ragazzo di 21 anni, con una scusa si è fatto aprire la porta dell’appartamento e lo ha preso a calci e pugni, ferendolo anche con un coltellino. I carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e lo hanno arrestato.

Nei giorni scorsi, i carabinieri della stazione di Occhiobello hanno provveduto a eseguire, a Ferrara, un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari richiesta e ottenuta dalla Procura della Repubblica di Rovigo, nei confronti del giovane di 21 anni, italiano, con precedenti, residente in un comune dell’Alto Polesine, da cui di recente si era allontanato per venire ad abitare in città. L’arrestato, in ipotesi accusatoria, è ritenuto responsabile di una violenta aggressione ai danni di un 25enne, dal quale asseriva di vantare un credito di 500 euro, maturato per l’acquisto di un “panetto” di hashish. I fatti risalgono a una sera della fine del mese di ottobre e tutto è avvenuto in un’abitazione di Occhiobello in cui il 25enne era allora ospite.

L’indagato è riuscito a farsi aprire la porta dell’abitazione dalla proprietaria e è si scagliato contro il presunto debitore, schiaffeggiandolo e chiedendogli di saldare il debito. Alla replica di questi di non avere alcun debito, per cui non avrebbe corrisposto alcunché, il 21enne è andato in cucina e ha preso un coltello e, agitandolo minacciosamente, ha chiesto ancora i soldi. Al nuovo diniego, ha iniziato a colpire la vittima su tutto il corpo con calci e pugni e, con un coltellino, il collo e la spalla. Questi, temendo per la propria vita, ha chiesto all’aggressore di lasciare l’abitazione in cui ospitato, assicurando che avrebbe contattato un conoscente, da cui farsi prestare del denaro. L’indagato ha fatto uscire il 25enne e, trattenendola per le braccia per evitarne la fuga, lo ha portato in un vicino parco pubblico dove attenderne l’amico. Al suo arrivo, questi consegnava alla vittima 70 euro, dati all’aggressore, assieme ad altri 50 euro, di cui la stessa vittima era già in possesso. Il 25 enne si è poi rivolto ai carabinieri e l’indagato è stato rintracciato e arrestato. È stato anche trovato in possesso di una modica quantità di hashish. Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari.l

Annarita Bova

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