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Il caso

Berra, il campetto della palestra rivivrà, il sindaco ascolta i “ragazzacci”

Berra, il campetto della palestra rivivrà, il sindaco ascolta i “ragazzacci”

Le richieste del gruppo di giovanissimi hanno smosso il municipio

08 dicembre 2023
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Berra “I ragazzacci del campetto” hanno fatto centro. Sono un gruppo di giovanissimi tra i 12 e i 15 anni che nelle scorse settimane hanno recapitato al sindaco di Riva del Po, Andrea Zamboni, una lettera, accompagnata da una interrogazione della consigliera di minoranza Daniela Simoni (Gente di Riva del Po) che si fa portavoce dei ragazzi e chiede al sindaco se è intenzionato a prendere in considerazione la richiesta.

I ragazzacci del campetto”, così si firmano nella lettera, hanno le idee chiare su quello che vogliono. «Siamo un gruppo di ragazzi nati e cresciuti a Berra, che frequentano da qualche anno il campo della palestra. La manutenzione a quelle porte l’abbiamo fatta noi, alla “bell’e meglio” pur di poter giocare e stare insieme. Adesso sono arrivati i vandali, si certo, ma non hanno trovato niente di buono da vandalizzare, non è la prima volta che vengono a distruggere e poi noi sistemiamo per quel poco che possiamo. Noi i sani principi li abbiamo – hanno scritto ancora i ragazzi – siamo un bel gruppetto di amici e vedere il nostro paese al totale degrado da troppi anni fa male. Siamo giovani e come tutti voi adulti, a volte, qualche cavolata l’abbiamo fatta, ma non siamo dei “ragazzacci”, noi al nostro piccolo paese ci teniamo. Siamo giovani e forse non ci ascolterete – termina la lettera – ma vi preghiamo di prendere in considerazione la nostra richiesta, vogliamo solo avere un punto dove ritrovarci e divertirci, non toglieteci anche questo, ci avete già tolto tanto».

La risposta ufficiale del sindaco non è arrivata, ma l’interessamento è già partito. «Dovrò valutate e capire attentamente cosa chiedono e cosa si può fare», ha detto il sindaco.

Intanto, sono già state trovate le risorse per l’acquisto delle porte e per poter ripristinare il campetto. Poi si aspetta l’incontro, tra i “ragazzacci” e il sindaco. Essendo minorenni si tratterà di identificare un maggiorenne portavoce che si impegni a portare avanti e sostenere l’area in questione, che sicuramente merita attenzione. A tal proposito non va dimenticata la dichiarazione fatta dal presidente del centro sociale La Colomba, che ha sostenuto i ragazzi che gestivano il campetto subito dopo l’emergenza covid e che si è reso disponibile a prendere in gestione la palestra.