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Ferrara, la città fa il pieno di turisti per Natale

Margherita Goberti
Ferrara, la città fa il pieno di turisti per Natale

Tanti visitatori per il ponte dell’Immacolata e ottime prospettive per le strutture ricettive da qui a fine anno

08 dicembre 2023
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Ferrara L’atmosfera magica del Natale e programma di promozione turistica che prevede un centinaio di eventi, richiamano a Ferrara tantissime presenze che stanno riempiendo gli alberghi e le piazze del centro.

Come raccontano alcuni turisti toscani, incantati davanti alla grande stella di piazzetta Municipale ed in posa per una foto ricordo: «Abbiamo pensato di privilegiare per questo lungo week end una città d’arte e abbiamo scelto bene venendo a Ferrara. Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta e poi anche le attrazioni natalizie non sono da meno». Altri turisti parlano di «una città a misura d’uomo, tranquilla e che si può visitare comodamente anche a piedi».

Bene gli alberghi. Al Carlton di via Garibaldi hanno il tutto esaurito; le stanze possono ospitare circa 50 persone e oggi sono tutte occupate. «Abbiamo anche qualche prenotazione di stranieri – riferiscono all’accettazione – tra cui spagnoli e tedeschi, ma la maggior parte sono italiani che provengono da Milano, Roma e perfino Bari. In questo caso quando arrivano così da lontano sono spesso parenti che lavorano in altre città e che preferiscono l’albergo; la stessa situazione si ripete a Natale perché si sa la tendenza è trascorrere la Festa in famiglia, ma in quella occasione le prenotazioni sono molto meno. Per questi giorni scelgono comunque tutti una o due notti. Invece per Capodanno stanno già arrivando molte richieste e contiamo di fare il pieno come l’anno scorso».

Stesso copione anche all’Annunziata che ospita attualmente una cinquantina di persone l’80% italiani ed il 20% stranieri. Anche qui le richieste sono al massimo di due notti e la tipologia dei turisti è quella della coppia e della famigliola con un bambino. «Siamo aperti anche a Natale e soprattutto a Capodanno e per la nostra posizione privilegiata davanti al Castello non c’è anno in cui non si arrivi al completo».

Non cambia la situazione in periferia dove al Duca d’Este, in via Bologna, con la disponibilità di una settantina di stanze, le presenze sono in questi giorni di 150 persone circa. «Tra una risata ed un aperitivo – dichiarano le sorelle Paola e Sabrina che lo gestiscono - abbiamo avviato un rapporto di collaborazione con Cristina del Lucrezia Borgia, ed il B6B Hotels basato sulla stima e sulla fiducia reciproca. Insieme possiamo offrire più di 400 posti letto, 2 ristoranti per oltre 500 coperti, 7 sale convegni, 2 distese estive, 1 studio yoga e ampi parcheggi. Questi i numeri delle “Ragazze della Rotonda di via Bologna” albergatrici, manager, mamme che unite e determinate non necessitano altro se non una stretta di mano. Per questo risultato lusinghiero a cui siamo pervenute, ci permettiamo a Natale di tenere chiuso l’albergo per festeggiare in famiglia». Anche il Lucrezia Borgia ha il tutto esaurito con le sue 80 presenze, principalmente coppie o famiglie con un figlio che provengono in particolare da Firenze e Prato, per trascorrere due notti. 

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