La Nuova Ferrara

Ferrara In migliaia ieri pomeriggio si sono riversati in piazza Trento Trieste per assistere all’accensione dell’albero di Natale. Tantissimi cellulari pronti a immortalare l’evento e qualche esclamazione di sorpresa quando attorno alle 17 gli 8 chilometri di strisce led a basso consumo che addobbano l’albero completamente dorato si sono accese. Poco prima invece i Vigili del Fuoco avevano deposto la corona sotto all’immagine della Madonna delle Grazie sulla Cattedrale. E c’era stata anche la benedizione da parte del arcivescovo di Ferrara Comacchio, Gian Carlo Perego.

Ad accompagnare l’accensione delle luci dell’albero, dal palco di fronte ai mercatini di Natale sul Listone, erano arrivati anche i saluti dell’assessore al commercio Matteo Fornasini, che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione sugli eventi di questi giorni di festa. L'evento è stato anche arricchito dalle voci e dall’energia del contestuale concerto del Jubilation Gospel Choir. Come in passato anche quest’anno il grande albero di piazza Trento Trieste di fronte alla Cattedrale non è l’unico albero che è stato acceso in città e che addobberà la città: ci sono infatti pure quelli in piazza Travaglio, all’Acquedotto e alle Corti di Medoro. Lo scorso sabato erano state le luci natalizie (130 chilometri tra fili e decorazioni installati in diverse vie cittadine), a far brillare ogni angolo del centro storico di Ferrara.

Ma anche Arcigay ha acceso ieri il suo “Albero dei diritti” nella sede di via Ripagrande: “Quale diritto vorresti vedere realizzato? Scrivilo su una palla di natale o su un semplice foglio di carta e vieni ad appenderlo all’albero”, è stato lo slogan con il quale Arcigay Ferrara ha invitato tutta la cittadinanza a dedicare, per Natale, un pensiero a chi non gode di pieni diritti e subisce diseguaglianze. Ci sarà tempo fino al 22 dicembre per portare il proprio pensiero scritto o disegnato ed appenderlo all’albero dei diritti (la sede è aperta lunedì e mercoledì mattina dalle 9 alle 13 e tutti i pomeriggi dalle 14 alle 19 tranne mercoledì e sabato). Poi a gennaio saranno tutti letti in un momento di condivisione: «L’obiettivo – racconta Manuela Macario, presidente di Arcigay Ferrara – era quello di fare un albero di Natale che avesse anche un significato più simbolico. Ed è la prima volta che realizziamo un’iniziativa simile».

Ieri sera La festa di ieri si è conclusa con l’esibizione della celebre artista Amii Stewart (foto in alto) a partire dalle 21 precise, nell’area a fianco del Parco Coletta verso il Grattacielo. Una esibizione generosa e piena di vitalità quella della straordinaria cantante statunitense naturalizzata italiana – iniziata con Knock on Wood – ma che purtroppo ha dovuto fare i conti con condizioni meteo non certo favorevoli. Un freddo pungente con la temperatura attorno ai 3 gradi, e una fastidiosissima pioggia, hanno difatti costretto l’artista a un vero e proprio supplemento di energia necessario per “scaldare” il pubblico, che comunque l’ha lungamente applaudita. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA