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Il caso

L’autovelox è una miniera d’oro In un anno multe per un milione

Marcello Pulidori

Tamara Incubo degli automobilisti, lo strumento funziona dal 2006

17 dicembre 2023
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i Marcello Pulidori

Tamara Con lui c’è poco da scherzare. Tutti lo conoscono come “l’autovelox di Tamara”, croce (e ben poco delizia) delle migliaia di automobilisti che ogni giorno percorrono la “Provinciale” Ferrara-Copparo. Qui, all’altezza dell’abitato di Tamara, è collocato dal 2006 il velox più temuto della provincia. Un velox diventato di recente di proprietà della Unione Terre e Fiumi di Copparo e tarato su un limite di velocità che non può eccedere i 50 km/h. Va detto che stiamo parlando di uno strumento “repressivo”, rispetto alle violazioni al Codice della strada, che in 27 anni ha dimostrato tutta la sua utilità. E il riferimento non è soltanto agli introiti che garantisce alle casse pubbliche.

I numeri Nel corso del 2022 (fonte: Polizia locale della stessa Unione) il temutissimo velox di Tamara ha accertato 14.039 violazioni al codice della strada, vale a dire una media di circa 38 multe al giorno. Questo tratto di via Primicello che lambisce Tamara (frazione di Copparo) fa registrare un flusso di oltre 10mila veicoli al giorno. Detto ciò, l’ammontare economico derivante dalle violazioni al Cds e relative sanzioni è stato, sempre per il 2022, di 1.271.000 euro. Per precisione va anche sottolineato che questo ammontare comprende le cosiddette “spese di rimborso” che equivalgono sostanzialmente alle spese di spedizione e notifica degli atti.

L’incasso A questo punto è però necessario fare una ulteriore sottolineatura. Una cosa è l’ammontare economico delle violazioni stradali commesse, altra cosa è quanto sempre nel corso del 2022 la Polizia locale Terre e Fiumi di Copparo è stato in grado di introitare realmente nelle proprie casse. Ebbene, sul già dato valore di 1.271.000 euro contestato, l’ente pubblico ha incassato realmente 702.000 euro, vale a dire il 55% del valore complessivo delle multe.

La destinazione Merita un approfondimento anche la destinazione finale di questi introiti. Per diversi motivi. In primo luogo va difatti chiarito che il 50% dei proventi (questo è il termine tecnico in uso), vale a dire il 50% di quei 702mila euro finisce direttamente nelle casse della Provincia di Ferrara in quanto ente proprietario della strada. Il restante 50% viene suddiviso tra i Comuni che compongono l’Unione (che raggruppa le amministrazioni comunali di Copparo, Riva del Po e Tresignana) e la stessa Unione Terre e Fiumi.

L’utilizzo Così come importante è specificare come gli introiti derivanti dalle multe vengono utilizzati dall’ente locale. Per legge difatti queste risorse non possono avere destinazione diversa da quella data, cioè investimenti in tutto ciò che è sicurezza stradale, quindi guardrail, manto stradale, semafori, rotatorie e tutto il resto.

Il comandante Garante , responsabile e dirigente della Polizia locale Terre e Fiumi è il comandante Gianni Gardellini: «Non è mai piacevole fare e ricevere sanzioni – commenta –, ma dobbiamo anche ricordare che un velox è uno strumento posto per accrescere la sicurezza di tutti. Peraltro, proventi e loro destinazione sono consultabili sul sito dell’Unione». l