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Ferrara, via Canapa e il caso velox: «Multe oltre i 50 all’ora»

Ferrara, via Canapa e il caso velox: «Multe oltre i 50 all’ora»

Il sindaco risponde ai dubbi sollevati dagli automobilisti: «Il limite dei 30 sarà tolto e l’accensione entro fine gennaio»

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Ferrara «Sono due le domande che si fanno tutti: quel “velox” presidia il tratto stradale col limite di 30 chilometri all’ora o quello precedente e successivo, con i 50 all’ora? E inoltre punta solo la corsia in direzione di Pontelagoscuro o anche quella in direzione di Ferrara?». I quesiti entrano ogni giorno, ormai, nel bar di Daria Maccanti, che occupa una porzione della stazione di servizio “Esso”, in via Canapa.

A poche decine di metri il Comune ha installato uno dei quattro dispositivi programmati per aumentare la sicurezza in alcuni tratti ritenuti poco sicuri della viabilità locale. Ma la posizione e la direzione del “velox”, che sarà acceso probabilmente a fine gennaio, come ha precisato ieri il sindaco, hanno sollevato molti dubbi recentemente tra chi percorre anche più volte al giorno quel tratto di strada. Fabbri ieri ha pubblicato un messaggio sui social nel quale spiega che «non arriveranno multe inaspettate a Natale» e che informerà la cittadinanza quando i dispositivi, attualmente in fase di taratura, diventeranno operativi. Il sindaco ha risposto anche ad uno dei dubbi sollevati in questi giorni: «Il limite in via Canapa sarà di 50 km orari» sul tratto controllato dalla telecamera. Che funziona già da spauracchio. Fermandosi al distributore “Esso”, dall’altra pare della strada, si possono notare le variegate reazioni dei conducenti di fronte ai cartelli segnalatori: qualcuno, più attento, rallenta, altri ignorano completamente la segnaletica. Qualche giorno fa due conducenti hanno litigato bloccando il traffico. Nelle ore di punta si forma un coda di veicoli che procede a singhiozzo. Perché via Canapa è attraversata da tanti studenti e per questo motivo, di fronte all’ingresso degli istituti, era già stata creata un’altra zona 30 per ridurre i rischi di incidenti stradali. Imboccando via Canapa dall’incrocio con via Porta Catena e via Bacchelli i limiti di velocità cambiano ogni 100-200 metri: per chi guida percorrere quella strada diventerebbe un esercizio di regolarità, con lo sguardo rivolto alternativamente alla strada e al tachimetro. Ieri Fabbri ha spiegato che il limite dei 30 all’ora davanti al distributore “Ip” sarà tolto.

Chi si ferma lì per fare rifornimento non sempre esprime la stessa opinione. Graziella Baricordi è perentoria: «Qui davanti le auto corrono troppo forte. Ma in futuro dovrò stare attenta anche io perché viaggio a 40 all’ora». Roberto Capisani, è contrario “tout court” ai velox: «Sulla strada per Copparo ho preso un sacco di multe, anche due violazioni contestate nella stessa giornata». Ludmilla arriva da Pontelagoscuro e commenta: «I 30 all’ora davanti alle scuole vanno bene, qui no. Con quel limite si formano solo code». Oltre al velox di via Canapa ne entrerà in funzione uno all’incrocio tra via Calzolai e via Acquedotto (dove al momento il limite è di 70 all’ora), uno in via Caretti, strada spesso teatro di sfide tra auto (qui il limite non è specificato), e uno sulla Statale 16. Fabbri precisa che in via Canapa sono avvenuti incidenti: due anni fa morirono due giovani, marito e moglie, a causa di uno scontro auto-moto. 


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