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I lupi sono a Ostellato: «Girano di giorno a due passi dalle case»

I lupi sono a Ostellato: «Girano di giorno a due passi dalle case»

Nuove segnalazioni. «Ormai vivono nel Mezzano»

29 dicembre 2023
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Ostellato L’ultima volta ne avevamo scritto a inizio mese quando un branco di lupi sembrava avesse preso residenza stabile nelle campagne a ridosso di Dogato. L’avvistamento era avvenuto in zona Bronzo, un podere che dista circa 1.500 metri dal paese. Un agricoltore era al volante del suo trattore quando ha avuto la possibilità di assistere da vicino al movimento di un lupo. L’animale è arrivato fino a una decina di metri dal mezzo, per poi andarsene per la sua strada in autonomia e senza particolare fretta. Le tracce trovate sono inconfondibili e le foto in questa pagina di un altro residente dimostrano come i lupi ci siano. Stavolta la segnalazione è relativa a Ostellato, «qui - ci dice il cittadino che si è fermato a scattare le fotografie - siamo a 500 metri da Ostellato e a meno di 100 da un piccolo borgo di case. Il fatto è che sono le 8.30 del mattino, quindi un orario in cui le persone, e i loro animali domestici, escono tranquillamente di casa».

Non si tratta di parlare di allarme o paura, ma è una situazione che va monitorata, come del resto era stato spiegato nei tre incontri informativi tenuti nei mesi scorsi ad Argenta, Portomaggiore e proprio Ostellato. «Andai in quello nel nostro paese - dice un agricoltore ostellatese che ha visto più volte i lupi attorno alle sue terre -, sicuramente sono state date informazioni utili ma al contempo non ci è stata data la possibilità di fare domande. È inevitabile ci sia preoccupazione, perché questi sono lupi che si sono stanziati nel Mezzano, non ho dubbi, come non credo possano bastare le nutrie a soddisfare il loro appetito. Siccome qui in zona passa la ciclabile Libolla-Ostellato, utilizzata anche da molte persone a passeggio con il proprio cane, se avviene un incontro con questi lupi che cosa si rischia?».

Difficile stabilire da quanto tempo questi animali sono arrivati nel territorio ostellatese, «personalmente le prime impronte le ho viste la scorsa primavera - continua l’agricoltore -. Non ho avuto molti dubbi sul fatto che fossero tracce di lupo, anche se gli avvistamenti sono avvenuti mesi dopo. So che è una razza protetta, ma so anche i problemi di convivenza con altri animali che vengono segnalati in diverse regioni d’Italia, dove si sta valutando di ridurne il numero (prima proposta lanciata in Alto Adige per proteggere le aree di pascolo; ndr). Intanto, penso sia importante avvisare i cittadini comuni che i lupi sono in queste zone, quindi bisogna prestare attenzione».

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