La Nuova Ferrara

Poggio Renatico Il morale è basso. La famiglia Pareschi ha appena affrontato il peggior Natale della sua vita. Lo scorso 17 dicembre Edoardo, figlio di Devis e Ilenia che fin dalla nascita ha lottato contro una malattia rara e degenerativa, si è spento all’ospedale Maggiore di Bologna. Aveva tredici anni. In tantissimi si sono stretti attorno alla famiglia per far sentire ai genitori e alla sorellina Clarissa, anche lei affetta dalla stessa malattia, il calore di una comunità intera.

In occasione dell’ultimo saluto a Edo, che si è svolto nella chiesa di Poggio Renatico, la madre aveva chiesto non fiori ma donazioni per far fronte alle continue ingenti spese che la famiglia si trova ad affrontare tra trasferte, spostamenti, day hospital e tutto quello che ne consegue. L’appello non è passato inosservato e, fortunatamente, nei giorni scorsi la famiglia ha ricevuto un assegno da duemila euro per Clarissa. Si tratta della prima iniziativa benefica fatta solo per lei. Nel corso del tempo numerose realtà della provincia si erano impegnate per Edo e Clarissa, i fratellini di Poggio, ora si continua nel nome della piccola. «Sono sicura - aveva detto la mamma - che Edo avrebbe voluto così». Il papà, non a caso, aveva parlato del figlio come di un «bambino coraggioso come un leone». È vero, non si è mai arreso.

Come aiutare Oltre ai duemila euro ricevuti attraverso “La Befana dell’Asi”, promossa dall’Automotoclub storico italiano, è possibile contribuire alla raccolta fondi attraverso la piattaforma gofundme.com (è sufficiente indicare i nomi dei due bambini nella barra di ricerca, selezionare la pagina e seguire le istruzioni) oppure con un bonifico sul conto corrente: Iban IT54 N030 3267 3100 1000 0514 862 intestato a Devis Pareschi, causale “Donazione Edoardo e Clarissa”. l