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Un proiettile colpisce il cavo Enel. A Goro famiglie al freddo per ore

Annarita Bova
Un proiettile colpisce il cavo Enel. A Goro famiglie al freddo per ore

I disagi in via del Mezzano. I tecnici: «È stato un intervento complesso»

14 gennaio 2024
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Goro Un colpo partito da una pistola oppure da un fucile ha colpito ieri mattina (sabato 13 gennaio) all’alba un cavo aereo dell’Enel e diversi residenti nella zona di via Mezzano, a Goro, sono così rimasti ieri senza luce per ore e di conseguenza al freddo. La causa dei disagi è dunque un proiettile, quasi certamente sparato da alcuni cacciatori in una zona difficile da raggiungere dai tecnici Enel con le attrezzature.

Le cause Diverse famiglie residenti in via Mezzano sono rimaste senza corrente elettrica da ieri mattina, attorno alle 5. Niente luce e di conseguenza niente riscaldamento in una delle giornate più fredde dell’anno. In un primo momento si è pensato infatti al ghiaccio o a un guasto ad una centralina. Le chiamate all’alba al numero verde Enel sono state diverse e nel giro di poco i tecnici sono arrivati a Goro. Il problema, non di poco conto, è stato raggiungere la zona: una vasta area in aperta campagna decisamente impervia per auto e mezzi.

«Il guasto è stato riparato attorno alle 16 – ci dicono da Enel -, il tutto è stato causato da un proiettile che ha centrato un nostro cavo elicord aereo. Per questo motivo la riparazione è stata difficoltosa a causa dell’accesso all’area e dalla riparazione che è risultata abbastanza complessa». C’è chi è riuscito a scaldarsi con il camino e chi invece ha dovuto in qualche modo arrangiarsi, andando a casa di amici e parenti per non restare troppe ore al freddo, in particolar modo chi ha bambini piccoli. «Appena ho saputo dei disagi ho chiamato i nostri uffici tecnici - dice la sindaca gorese, Marika Bugnoli -, che hanno seguito tutta la vicenda. Molto probabilmente il colpo è partito dal fucile di uno dei coadiutori abilitati all’abbattimento delle nutrie, visto che possono operare solo nelle ore in cui non c’è nessuno in giro». Il proiettile ha colpito uno dei cavi della media tensione, che hanno anime isolate in gomma o polietilene reticolato, cordati e protetti da una guaina di pvc. Nelle nostre campagne sarebbe capitato anche altre volte, ma sempre in zona facilmente raggiungibili.