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Il lutto

Goro, pescatore muore davanti agli amici

Katia Romagnoli
Goro, pescatore muore davanti agli amici

Era salito sulla sua barca quando si è sentito male. Inutili i soccorsi sul posto. La sindaca: «Era conosciuto da tutti. La comunità si stringe attorno alla famiglia»

17 gennaio 2024
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Goro Tragedia, nel tardo pomeriggio di ieri, al porto di Goro, dove un pescatore di 70 anni, Emanuele Mantovani, colto da malore fulminante, si è improvvisamente accasciato, senza più dare segnali di ripresa. Il gorese, stimato e conosciuto da tutti in paese, è morto nel luogo identitario più caro alla comunità, quello del porto, da dove proviene la gran parte del sostentamento dell’economia e del reddito locali, ai quali egli stesso era legato.

I soccorsi

L’allarme è scattato all’imbrunire, attorno alle 17, quando Mantovani stava accingendosi a salire sulla sua barca. Il malore sopraggiunto improvvisamente, in una frazione di secondi, ha costretto il pescatore a richiamare l’attenzione di alcuni amici e colleghi che, dopo essersi avvicinati, si sono immediatamente resi conto della gravità della situazione. Mantovani si era accasciato sulla banchina del porto, senza più dare segni di conoscenza. È stato immediatamente chiamato il 118 e sul posto sono arrivati l’equipaggio dei soccorritori in ambulanza, una pattuglia di carabinieri della stazione locale e anche una unità da terra della Guardia costiera.

I tentativi di rianimazione cardiopolmonari si sono protratti per quasi un’ora, ma il cuore di Emanuele Mantovani, purtroppo, aveva cessato di battere. Sul posto è poi intervenuto il servizio del necroforo per il recupero della salma, trasferita, in serata, alla camera mortuaria dell’ospedale del Delta. Il pescatore viveva con la famiglia a poca distanza dal luogo in cui era attraccata la sua imbarcazione dove, purtroppo, è avvenuto il decesso. La notizia della scomparsa del pescatore 70enne, in serata, si è rapidamente diffusa in paese, gettando una comunità intera nello sconforto.

Appresa la notizia la sindaca di Goro, Marika Bugnoli, ha voluto esprimere il proprio sgomento, dolore e solidarietà, unendosi al lutto dei familiari di Mantovani. «Sono vicina in questo momento di profondo dolore alle figlie di Emanuele Mantovani – ha dichiarato Marika Bugnoli –, Giulia e Silvia, che conosco entrambe, in particolare quest’ultima, perché ha l’età di mia figlia, una sua cara amica. Giulia è un’insegnante della scuola primaria e con lei lavoro per quanto riguarda i progetti educativi legati alla pubblica istruzione. Esprimo condoglianze a loro e anche alla ex moglie di Emanuele, Rita. Sono molto vicina a tutta la famiglia, ai parenti e agli amici di questo caro concittadino, per questa loro grave perdita».