La Nuova Ferrara

Comacchio Fine settimana di controlli speciali da parte dei carabinieri della Compagnia di Comacchio. Obiettivo delle operazioni condotte dai militari lagunari, coadiuvati da personale del Nucleo ispettorato del lavoro di Ferrara, del Nucleo Forestale di Comacchio e del Nas di Bologna, era reprimere reati in materia di sicurezza sul lavoro e violazioni di norme igieniche. Sono stati anche controllati allevamenti di animali domestici. A Comacchio un 19enne è stato arrestato in flagranza di reato perché sorpreso a cedere dosi di hashish a un ventenne. Il giovane è stato rimesso in libertà poco dopo perché incensurato. A Mesola e Comacchio sono stati controllati due ristoranti, una delle due attività è stata sospesa e al titolare è stata presentata una multa di 6.100 euro per l’impiego di due lavoratori “in nero”, poiché nei loro confronti non era stata data preventiva comunicazione di istaurazione del rapporto di lavoro, con applicazione sanzione accessoria della sospensione attività. A Comacchio è stato consegnato a un 46enne un provvedimento emesso dal questore di Monza e Brianza che vieta all’uomo di accedere e stazionare nelle vicinanze dei locali pubblici di suddetta provincia per due anni. A Codigoro un 44enne è stato multato perché nella propria abitazione deteneva un cane razza “bulldog” non in possesso di microchip e non regolarmente iscritto all’anagrafe canina. Nel corso servizio sono stati controllati complessivamente 31 veicoli, 56 persone, effettuate sanzioni per 6.200 euro complessivi e un uomo residente fuori provincia è stato denunciato per porto abusivo d’arma perché trovato in possesso di un manganello telescopico.