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Elezioni amministrative 2024

Pd compatto a fianco di Anselmo. «Ferrara laboratorio di alleanze»

Pd compatto a fianco di Anselmo. «Ferrara laboratorio di alleanze»

Solo due astenuti in assemblea sul sostegno all’avvocato. Pressing su Azione

02 febbraio 2024
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Ferrara Il Partito democratico si schiera, con una compattezza d’altri tempi, per la candidatura a sindaco di Fabio Anselmo e chiede all’avvocato di sciogliere la riserva. È questo l’esito dell’assemblea comunale del Pd, che si è svolta l’altra sera alla presenza di 140 delegati: in se non una sorpresa, semmai colpisce l’assenza sostanziale di “fronda”, visto il vivace dibattito in favore delle primarie che aveva contraddistinto l’assemblea di dicembre. Ritiratasi Laura Calafà, la candidatura di Anna Zonari (La Comune) non ha mosso nemmeno uno tra i dem intervenuti l’altra sera, e la linea del segretario Alessandro Talmelli è passata con sole due astensioni. Nel pomeriggio è arrivato anche l’appoggio all’avvocato dei Giovani democratici, «siamo convinti che con Anselmo a tanti ragazze e ragazzi tornerà l’entusiasmo di impegnarsi» ha commentato il segretario Lorenzo Massarenti.

Si spiana dunque la strada ad Anselmo che ora è atteso entrare ufficialmente in campo, anche se manca ancora la “gamba” centrista della coalizione: discreto il pressing su Azione.

Dell’altra sera da rimarcare, nel lunghissimo dibattito iniziato alle 18 e finito oltre mezzanotte, l’intervento del segretario regionale Luigi Tosiani, che ha rimarcato, qui come a Roma, il rischio di uno spostamento a destra dell’asse di maggioranza, «si scrive Fabbri ma si leggerà Balboni», inteso come Alessandro, candidabile a vicesindaco plenipotenziario in caso di bis con un risultato importante per FdI.

Talmelli, dal canto suo, ha avuto buon gioco nel proporre Ferrara come «vero e proprio laboratorio politico per la rinascita di un centrosinistra coeso e competitivo, cosa che non sta succedendo in giro per l’Italia. Ricordo a tutti che i numeri alle ultime politiche 2022 ci consegnano un centrosinistra che è maggioranza nella nostra città se sommiamo i risultati ottenuti dai 5s fino ad Azione». Il quinquennio Fabbri? «Festival in cui scorrono fiumi di birra oltre che moltissimo denaro drenato dalle varie società comunali», ha affondato il segretario dem: i numeri da lui citati sono i flussi turistici («tutte le altre città emiliane hanno recuperato dal pre Covid, non Ferrara»), famiglie straniere nelle case popolari (dall’11 al 28%), alloggi vuoti (da 692 a 955). Il Pd punterà su consulte civiche, cominciando già a febbraio con banchetti e volantinaggi sul territorio; «porteremo Anselmo dentro e fuori i circoli». l

S.C.

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