La Nuova Ferrara

Comacchio La società Open Fiber sta per arrendersi e a Comacchio 15.541 civici potrebbero restare senza linea veloce. Il motivo? Non è chiaro nemmeno alla società, che ha però sottolineato in varie mail come sia necessario a questo punto «capire se continuare con la progettazione (al momento ferma a 837 civici) oppure se interrompere e dichiarare il territorio totalmente a tutti gli effetti "fuori" da bando. Ad oggi ci vediamo costretti ad uno stop».

Cosa è successo

Nel dettaglio, Open Fiber è risultata aggiudicataria, tra i vari, del "Lotto 9 Emilia-Romagna" del Bando per la concessione di contributi pubblici per la realizzazione di progetti di investimento per la costruzione e gestione di reti a banda ultra-larga in grado di erogare, in ogni unità immobiliare presente nei singoli civici, servizi di connettività con velocità. Il Comune di Comacchio rientra nel piano di intervento del Piano Italia 1 Giga e i responsabili della società hanno avuto tre incontri con il Comune: un primo incontro in data 16/01/23 con l’architetto Cavallini; un secondo incontro in data 22/03/23 con l’assessore Antonio Cardi, architetto Cavallini e ing. Ferroni, Bellotti e Spadoni e poi un terzo incontro in data 02/05/23 con l’architetto Cavallini e gli ingegneri Ferroni, Bellotti e Spadoni.A quanto pare in tutti gli incontri si è parlato del rilascio autorizzazioni agli scavi da parte del Comune solo ed esclusivamente se nelle strade di loro competenza, dove hanno da poco rifatto il manto stradale ed i marciapiedi (maggior parte del territorio), verrà eseguito un ripristino per l’intera carreggiata. Non solo, se si opererà sui marciapiedi, verrà richiesto l’obbligo anche al loro totale ripristino. Inoltre, anche sulle strade ancora non asfaltate ci verrà data la stessa prescrizione sui ripristini. Questo discorso vale anche per le opere meno impattanti. Il rilascio delle autorizzazioni verrebbe dato solo dopo aver ottenuto il nullaosta da parte del Consorzio di bonifica, Ente Parco Delta del Po, Provincia di Ferrara, Soprintendenza beni culturali ed Anas. Open Fibra storce il naso sottolineando che quanto richiesto non può essere accettato poiché va contro le norme nazionali. Insomma, non possono farlo. In questi incontri era stato anche chiesto di prediligere una prima parte di progetto che prendesse i civici previsti da Bando nelle seguenti aree: San Giuseppe, Lido delle Nazioni e Lido di Volano.

L’investimento

A livello di impatto economico dell’investimento non si ha un valore preciso totale in quanto la progettazione si è fermata a i 837 civici senza proseguire sul resto del Comune. In linea generale comunque l’analisi stimata è la seguente: 45m di infrastruttura per ogni civico e 35 euro per ogni metro di infrastruttura. Il totale stimato è quindi di 24.477.075,00 euro. Parliamo di un investimento notevole, nonché uno dei più alti previsti in Regione, visto che il Comune di Comacchio è il secondo in Regione per numero di civici previsti da bando. Da mesi, a detta dell’azienda, è tutto fermo. I lavori vanno fatti altrimenti il finanziamento verrà perso.