La Nuova Ferrara

Ferrara

Viconovo, le volpi si mangiano tutti i polli. Fattoria didattica rischia lo stop

Francesco Gazzuola
Viconovo, le volpi si mangiano tutti i polli. Fattoria didattica rischia lo stop

Denunciato lo smarrimento di una capra, molte galline divorate

03 febbraio 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Viconovo Le volpi si mangiano tutti gli animali da cortile e la fattoria didattica rischia di chiudere. È questa la situazione di Lino Malfacini, 75 anni, gestore della fattoria Zia Isa a Viconovo.

Il 31 gennaio il signor Lino ha aperto la stalla e si è trovato davanti un massacro: 15 polli morti e mancava una capretta. Un grosso problema per il contadino, che da anni si occupa della fattoria didattica e rischia ogni giorno di non avere più animali da mostrare alle scuole che vengono in visita. È per questo motivo che il signor Lino si è recato nella stazione dei Carabinieri di Baura per denunciare il fatto e davanti alle forze dell’ordine è stato notificato lo smarrimento della capretta, dotata di numero identificativo all’orecchio.

Non è chiaro se l’animale sia scappato o finito sotto le grinfie delle volpi, ma denunciare la scomparsa di una capra è stato l’unico atto legalmente possibile al signor Lino dopo mesi di richieste d’aiuto inascoltate. Il caso, infatti, va avanti dall’anno scorso, quando le volpi uccisero 150 animali: «Hanno mangiato molte galline, pulcini e tutte le uova, anche di tacchino e pavone – afferma afflitto Malfacini –. Ora hanno già ucciso 15 polli ma è solo gennaio: di solito le volpi attaccano verso maggio, ma se iniziano già in questo periodo cosa ne rimarrà della fattoria didattica? – si domanda il contadino – Cosa farò vedere ai bambini, delle fotografie?».

Le domande furiose e reiterate del signor Lino trovano spiegazione in un mancato provvedimento che possa tutelare la sua situazione: «Non si può sparare e non si possono mettere le trappole, ma mancano anche i contributi per sovvenire al problema. Mi sento impotente e non sono per niente ottimista perché chiunque interpelli è indifferente alla questione». La fattoria didattica di zia Isa a Viconovo ha vinto in passato diversi premi nazionali, tra cui il premio della Fondazione Spadolini a Trento nel 2012, e ora rischia di chiudere perché sempre più animali vengono uccisi. Maiali, capre, caprette, pecore, oche, tacchini, pavoni sono solo alcune specie dei 200 animali del signor Lino, che, senza la fattoria didattica, rischia di avere anche un danno economico. «Ho fatto il possibile mettendo gli animali in gabbia ma le volpi entrano da tutte le parti».

Di questo passo, senza tutele e contributi, la fattoria didattica di Zia Isa a Viconovo e il signor Lino rimarranno veramente senza animali. 


© RIPRODUZIONE RISERVATA