La Nuova Ferrara

Ferrara Per tutti era "Nina", la maga di cappelletti e cappellacci, ma lei, Angiolina Fantinati è stata per anni un punto di riferimento della ristorazione ferrarese. E lo è stata fino a pochissimo tempo fa per L’Archibugio Catering, l’azienda di ristorazione che prende il nome dal ristorante di riferimento della famiglia. Ebbene, nonna "Nina" è morta ieri mattina all’età di 89 anni (ne avrebbe compiuti 90 ad aprile), dopo un problema di salute accusato la scorsa settimana. «Ma fino ad allora - conferma il nipote Nazareno -, era sempre qui con noi a preparare con le sue mani la sua speciale pasta fresca». Angiolina ha fatto la storia della ristorazione, aprendo con il primo marito Archimede Campana la Casa del popolo a Casaglia, per poi aprire il bar Massimo (il nome dell’unico figlio) in via Cortevecchia. Dal 1976 all’89 era al ristorante Antica Ferrara in via de Romei con il figlio, poi dal 1990 la bellissima avventura al ristorante L’Archibugio in via Darsena, per anni un riferimento per associazionismo, mondo sportivo e compagnie scolastiche di Ferrara e provincia. E lei era sempre lì, a preparare la pasta fresca e ad aiutare lo staff: il figlio Massimo, la nuora Claudia e il nipote "Neno". E il suo nome rimarrà, perché L’Archibugio Catering sta ideando la Bottega di nonna Nina: «Volevamo farlo da tempo, ora abbiamo un motivo in più». L’ultimo saluto a Nina sarà mercoledì alle 10.30 alla Sacra Famiglia di Ferrara.