La Nuova Ferrara

Ferrara L’incendio è avvenuto poco prima delle 18.30 di oggi, martedì 6 febbraio, quando i primi testimoni hanno dato l’allarme vedendo un camper avvolto dalle fiamme. I vigili del fuoco di Ferrara sono arrivati rapidamente ma non hanno potuto che constatare la completa distruzione del mezzo e a quel punto è iniziata la complessa fase delle indagini.

All’interno, infatti, sono stati notati ciò che restava di due corpi carbonizzati.

La polizia di Stato, che ha avviato le indagini, sostiene di aver già individuato l’intestatario del camper distrutto, senza però essere ancora riuscita a contattarlo, elemento che lascia ipotizzare un possibile epilogo tragico.

I testimoni hanno anche parlato di forti esplosioni ma gli pneumatici del mezzo sono integri e quindi non sono deflagrati. Così come sono state trovate due bombole custodite all’interno poi recuperate e svuotate dai pompieri.

L’ipotesi più plausibile è che i due occupanti – si parla di italiani, collegati da un vincolo di parentela – siano stati storditi dalle esalazioni di un fornellino e abbiano perso i sensi. Il gas avrebbe poi saturato gli spazi fino all’esplosione, riscontrabile soprattutto sul lato posteriore del camper. 

Prima però di chiudere il cerchio sarà necessario avere riscontri medico-scientifici già disposti dalla procura. 

Il camper ha nel portapacchi due biciclette, aspetto che ha da subito indicato quante persone potessero usufruirne. Non si tratta comunque di viaggiatori stanziali, ma di persone arrivate negli ultimi tempi e che non possono trovare una sistemazione adeguata perché in città ancora non è in funzione una struttura ricettiva che funga da campeggio.