La Nuova Ferrara

Cento Un nuovo supermercato sarà realizzato a Cento, in via Don Minzoni. Da costruire al posto di un immobile, che si trova di fronte al distributore di benzina Girotti, da tempo inutilizzato e che verrà demolito. L’argomento è stato affrontato nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale del 31 gennaio, durante la quale è stato dato il via libera allo schema di convenzione, relativo alle connesse opere di urbanizzazione, tra il Comune e l’impresa Moretti di Ferrara.

La futura struttura media di vendita al dettaglio, che metterà a disposizione prodotti alimentari e non, sarà collocata in una zona già particolarmente trafficata, quella di via Bologna. Ecco quindi la necessità di trovare una soluzione urbanistica che sia «la più efficiente possibile e la meno impattante: in questo senso abbiamo lavorato per un anno con il soggetto proponente, che si farà carico dei costi – ha detto l’assessore ai Lavori pubblici, Rossano Bozzoli –. Ricordo che siamo di fronte a un’opera di rigenerazione urbana che coinvolge un immobile che già aveva questo tipo di destinazione, l’impresa ha tutti i titoli in possesso per procedere, e quindi si valuta esclusivamente la soluzione viabilistica».

Attualmente via Don Minzoni è una sorta di controviale rispetto a via Bologna, separato da un’aiola. Le opere di sistemazione stradale riguarderanno appunto via Bologna, dove saranno realizzat3 un’isola spartitraffico e una pista ciclabile. Più nuovi parcheggi sul retro del futuro market. «L’impresa avrà 36 mesi di tempo dalla firma della convenzione per la consegna e il collaudo – Ha spiegato Bozzoli –. Avremo poi da quel momento un anno per poter monitorare se la soluzione adottata si rivelerà oggettivamente funzionale: c’è spazio quindi per ulteriori interventi».

Peraltro in quel punto di via Bologna, nell’ambito dei piani per la ricostruzione post sisma, fu presentato un progetto per costruire una rotonda. Un’ipotesi ricordata in consiglio dalla capogruppo di Avanti Cento: «Credo che quella soluzione fosse migliore – ha detto Beatrice Cremonini –. Per quanto riguarda il supermercato, su cui non siamo chiamati a votare, chiedo che venga fatto qualcosa in più per il commercio di vicinato, importante per il territorio». D’accordo su questo Alessandro Guaraldi (Fratelli d’Italia), che ha chiesto se sia stato valutato l’impatto della futura struttura. «L’ipotesi rotatoria – ha replicato Bozzoli – era già stata cassata, faceva parte di un altro contesto ed era legato a un intervento ben più ampio. Oggi come oggi abbiamo dovuto giocare in difesa, credo comunque che la soluzione che stiamo per votare sia adeguata».

Lo schema di convenzione ha avuto il sì da maggioranza e Orgoglio Centese, astenuti invece Avanti Cento e FdI. l