La Nuova Ferrara

Ferrara A giudicare dal numero di sms inviati, e dall’attesa creata attorno all’“evento”, il cinema Apollo stasera (ore 18, se mai qualcuno si fosse perso la comunicazione) sarà decisamente al completo. L’avvocato Fabio Anselmo si appresta a sciogliere la riserva, e sul fatto che intenda accettare la candidatura a sindaco del centrosinistra allargato non ci dovrebbero essere dubbi anche se c’è chi non esclude il colpo di scena, considerando plausibile anche una “plateale uscita di scena”. Forse complice l’appello “a vuoto” alla Sinistra Italiana ferrarese del candidato in pectore che non ha però fatto breccia, un caso paradossale visto che a livello nazionale rappresentante del partito è proprio la compagna senatrice, Ilaria Cucchi.

E infatti a livello nazionale Sinistra Italiana si è espressa: «Le prossime elezioni amministrative rappresentano un’occasione importante per costruire l’alternativa ad una destra che a livello nazionale e locale sta aggredendo sistematicamente l’ambiente, i diritti sociali e civili del nostro Paese. A Ferrara vogliamo lavorare perché non si ripetano quelle divisioni che hanno consentito alla destra di vincere le ultime elezioni – hanno dichiarato Angelo Bonelli, portavoce nazionale di Europa Verde, e Nicola Fratoianni, segretario nazionale di Sinistra Italiana, parlamentari dell’Alleanza Verdi Sinistra – Per queste ragioni – proseguono i due leader di Avs – consideriamo la disponibilità di Fabio Anselmo a candidarsi a sindaco e la convergenza che si sta determinando sul suo nome una buona notizia e un’occasione da non perdere. Per parte nostra e a nome di Alleanza Verdi Sinistra – concludono Fratoianni e Bonelli – sosterremo convintamente questa prospettiva».

Ad ogni modo l’avviso è arrivato negli scorsi giorni: «È ora di porre termine a quella che qualcuno ha già definito “la riserva infinita”. Non è una decisione facile da prendere. Non posso farlo a cuor leggero», ha detto Anselmo. «In questi mesi - ha aggiunto - è stato bellissimo il contatto con la gente. Un calore ed uno stimolo importante che ho avuto la fortuna di poter sentire in tanti momenti di vita vissuta intensamente, anche se non sempre facile. Quella stessa gente cui vorrei parlare col cuore in mano nel comunicare la mia decisione non attraverso il freddo filtro dei social o di uno schermo ma di persona». È certo che Anselmo non si candiderà all’interno delle liste già esistenti, in particolare Pd e M5s, e nemmeno in quella in formazione tra i civici del centrosinistra, cioè Ferrara Bene Comune e Azione civica. Stasera sarà forse più chiaro. 


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