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Portomaggiore, agricoltore abbatte oltre 60 alberi. Erano in area protetta: multato

Portomaggiore, agricoltore abbatte oltre 60 alberi. Erano in area protetta: multato

Era nel suo podere ma era necessaria l’autorizzazione

16 febbraio 2024
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Portomaggiore Il terreno agricolo è suo, ma è anche un’area ambientale - in zona Mezzano - protetta sottoposta agli stessi vincoli in vigore, ad esempio, all’interno del Parco del Delta. Vincoli che il proprietario ha bellamente ignorato, abbattendo oltre sessanta alberi senza chiedere l’autorizzazione necessaria quando il fusto della pianta è superiore a un certo diametro. L’abbattimento massiccio non è passato inosservato al Nucleo Carabinieri Forestali di Portomaggiore, e per l’uomo è scattata una sanzione amministrativa di duemila euro. È uno dei risultati del servizio straordinario di controllo del territorio messo in campo dai carabinieri della Compagnia di Portomaggiore nelle aree residenziali per prevenire in particolare i furti in abitazione: sono state svolte verifiche su una quarantina di veicoli e oltre sessanta persone, ritenuti di interesse operativo.

Nel contempo, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (Nas) di Bologna, del Nucleo Ispettorato del lavoro (Nil) di Ferrara e appunto del Nucleo Carabinieri Forestali di Portomaggiore, hanno svolto attività di contrasto a illeciti in materia di stupefacenti, igiene degli alimenti, tutela del lavoro e dell’ambiente.

Il bilancio delle attività dei carabinieri della Compagnia portuense e dei colleghi dei “Reparti Speciali” è di tre persone denunciate per violazioni in materia di documenti di identità e di gestione di rifiuti speciali pericolosi, con il sequestro, in questo ultimo caso, di oltre 10 chili di fitofarmaci non smaltiti secondo le norme vigenti.

Da segnalare anche un imprenditore che aveva impiegato due lavoratori in nero: per lui 2.500 euro di multa e sospensione dell’attività

Due giovani trovati in possesso di singole dosi di hashish e marijuana sono stati segnalati al Prefetto come as assuntori. I servizi straordinari di controllo nel portuense, come nel resto della provincia, continueranno nelle prossime settimane. 

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