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Cento, autisti Tper al freddo: «Enel ha staccato l’utenza senza avvisare»

Stefano Balboni
Cento, autisti Tper al freddo: «Enel ha staccato l’utenza senza avvisare»

Nel deposito centese manca anche il bagno

20 febbraio 2024
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Cento All’improvviso un problema inatteso per gli autisti Tper in servizio a Cento, i quali da alcuni giorni si trovano al buio nei container che fungono da ufficio, in attesa di quello che sarà il nuovo deposito, la quale attuazione è prevista nei prossimi mesi (di fatto si unificherà in un unico deposito Cento il vecchio gruppo di Bologna e quello di Ferrara, visto che a Cento Tper ancora suddivisa). La situazione è tale da venerdì scorso e questo causa difficoltà agli autisti, i quali devono provvedere con delle torce ad effettuare alcune operazioni di "pre-linea", ovvero le operazioni prima di cominciare a lavorare dallo scaldano i motori al visionare la tabella di marcia, chiaramente complicato al buio. Le stesse strutture sono peraltro sprovviste di servizi igienici, al quale è stato posto rimedio sistemando alcuni bagni chimici all’esterno, dunque è chiaro che oltre ad avere servizi igienici adeguati l’energia elettrica all’interno dei container serve per i momenti di pausa degli autisti, da trascorrere al caldo. «Come sindacato siamo rimasti basiti da quello che sta capitando a Cento: non è possibile lasciare sguarnito un posto di lavoro con i suoi servizi - spiega Angelo Centonze del sindacato Faisa Cisal -. Tempo fa il bagno sostituito con quello chimico per problemi di carattere burocratico, ora la mancanza della corrente elettrica. Su questi punti è necessario che il Comune di Cento ci dia delle spiegazioni» sostiene lo stesso sindacalista, sottolineando che l’attesa del nuovo deposito «non può essere una pregiudiziale per togliere servizi agli stessi autisti». L’azienda di trasporto è venuta al corrente dagli stessi sindacati della problematica nella giornata di ieri e ha immediatamente informato il Comune di Cento, proprietario delle utenze. Tper una volta avvertita di questa problematica si è attivata per cercare di ovviare alla situazione. «Abbiamo saputo dell’interruzione di energia da venerdì, e a seguito di questo ci siamo mossi subito contattando Enel - precisano dal Comune di Cento chiarendo l’accaduto -. L’azienda ci ha informato, solo in quel momento, che il contatore era stato rimosso e quindi che la fornitura era stata interrotta. La stessa amministrazione comunale centese sottolinea di non essere stata precedentemente avvertita di questa azione, ma di avere solamente ricevuto da parte di Enel una informazione per una modifica unilaterale del contratto, le cui bollette relative a dicembre e gennaio sono state peraltro correttamente saldate. «Tale informazione ci è pervenuta solo dopo la segnalazione di Tper e non di Enel stessa e per questo riteniamo vi siano state incomprensioni nella comunicazione che ha causato questo disagio» spiegano dallo stesso Comune, che si dice dispiaciuto per il disagio causato agli operatori Tper e dovuto al rigido comportamento della società fornitrice dell’energia elettrica. Peraltro Enel stessa, già nel corso del pomeriggio di ieri ha comunicato al Comune di aver provveduto a staccare l’utenza considerando il contratto terminato, senza darne preavviso, trattandosi di un contatore temporaneo perché installato in un cantiere. «Abbiamo chiesto la immediata riattivazione domani (oggi, ndr), e se riusciamo con squadre sempre reperibili anche prima» concludono dal Comune.