La Nuova Ferrara

Ferrara Il Comune entra nella partita della Multisala Darsena. Lo fa con l’intervento diretto del sindaco Alan Fabbri che, assieme all’assessore Marco Gulinelli e al consigliere Francesco Carità, hanno incontrato due giorni fa sindacati e dipendenti della multisala, a rischio chiusura dopo l’annunciato addio dello storico gestore. La “deadline” è fissata per il 28 giugno, termine del contratto di locazione che Uci Cinemas non rinnoverà, come in altre due grandi strutture sul territorio nazionale.

«Allo scopo di scongiurare l’oscuramento di un polo culturale strategico (anche in virtù della consolidata sinergia con l’Università di Ferrara) per l’intera città e la conseguente perdita dei posti di lavoro - si legge in una nota di Antonella Amerini (Fist Cisl), presente all’incontro assieme a Piero Tolla (Slc Cgil) - le istituzioni locali si sono rese disponibili a contattare il gruppo Igd, proprietario dell’immobile, per capire se ci siano interlocuzioni in corso con il nuovo gestore ed hanno assicurato il loro sostegno per garantire l’occupazione, prevedendo anche ulteriori momenti di confronto laddove si rendessero necessari».

Alla finestra ci sono diversi gruppi potenzialmente interessati a sostituire Uci Cinemas nella gestione delle dieci sale. Tra questi Cinepark che già gestisce le multisale di Comacchio, Cento e Apollo, che ha già avuto qualche contatto con l’amministrazione comunale. Diventa basilare conoscere le intenzioni di Igd, che aveva chiesto un aumento del canone di affitto a Uci Cinemas, e che ha in corso anche interlocuzioni con l’università quantomeno per le sale del primo piano. 


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