La Nuova Ferrara

Copparo I sessanta bambini dell’asilo Gulinelli sono stati sistemati in altre scuole. Martedì alle 12 la struttura è stata chiusa dopo un sopralluogo dei vigili del fuoco, chiamati a quanto pare da genitori preoccupati da alcune infiltrazioni d’acqua dal tetto. «È una situazione molto difficile – si fa portavoce una delle mamme -. Da mesi aspettiamo interventi. È emerso che sì, i lavori effettivamente vanno fatti ma è necessario montare una impalcatura. Con le piogge di questo periodo è impossibile iniziare. Martedì in quella scuola pioveva dentro, la sicurezza dei nostri figli dovrebbe essere una priorità. Se i vigili del fuoco hanno mandato a casa tutti un motivo ci sarà».

Provvedimenti

Ieri mattina si è tenuta la riunione tecnica, a cui hanno partecipato l’ufficio Scuola, le insegnanti e la coordinatrice pedagogica per individuare le modalità attraverso le quali garantire la ripresa delle attività educative dei bambini frequentanti il plesso Gulinelli. Nella stessa mattinata sono stati effettuati anche i sopralluoghi alle altre strutture comunali e sono state raccolte le valutazioni dei responsabili del Servizio di prevenzione e protezione. «A seguito di questo impegno, è stato possibile individuare nella giornata di domani la ripresa delle attività educative: i piccoli di 3 anni al Gramsci e i bimbi di 4 e 5 anni al Cadore. Non sono previste modifiche per gli ingressi e le uscite, in particolare del nido, né per il servizio di refezione», si legge in una nota inviata dal Comune di Copparo.
Intanto, nella giornata di oggi «prenderà il via la fase operativa di trasferimento del materiale necessario. Ieri il progetto è stato illustrato ai rappresentanti dei genitori per condividerne linee e modalità. Naturalmente, giunti alla fine dell’anno educativo si terrà conto di questa sospensione e non saranno addebitati i servizi non goduti».
Dall’amministrazione comunale intanto precisano che «non è crollato il soffitto del Gulinelli: le piogge non hanno messo in difficoltà la tenuta del controsoffitto. I pannelli non si sono staccati, ma sono stati spostati dai tecnici incaricati dal Comune, attraverso Patrimonio Copparo, per consentire il monitoraggio. L’infiltrazione non ha interessato nessun impianto e nessun elemento strutturale. L’infiltrazione era nota, tanto che la settimana scorsa era già stata chiamata l’impresa per l’esecuzione di questo intervento di manutenzione ordinaria, che la pioggia ha impedito».
«Che la situazione al Gulinelli fosse critica lo sappiamo tutti, tanto che come minoranza abbiamo già fatto in passato una richiesta di accesso agli atti - dice Enrico Bassi -. Si sta rifacendo la facciata del Comune, ma non l’asilo. E vorremmo sinceramente delle risposte». l