La Nuova Ferrara

Ferrara Rifugge dall’idea di alimentare la polemica con il collega di giunta, Andrea Maggi, ma il vicesindaco Nicola Lodi rivendica gli investimenti sulle strutture sportive, a partire da quei 145mila euro “donati” al San Martino.

Certo, Lodi non ha gradito la presa di distanze di Maggi («decisione di cui tutta la giunta era a conoscenza, Maggi compreso», ribadisce l’assessore con delega anche alle Manutenzioni edilizie). «Per tutti questi anni l’Amministrazione comunale ha messo energie, impegno e risorse nell’ottica di un supporto costante al tessuto associazionistico della città e delle frazioni. Il contributo da 145mila euro all’ASD San Martino si inserisce in un quadro di investimenti finalizzato al rilancio della socialità nei paesi - premette Lodi - Lo stanziamento è stato inserito in variazione di bilancio e andrà a coprire i costi per la sistemazione delle criticità strutturali che affliggono il centro sportivo, frequentato da decine di bambini di San Martino e delle frazioni limitrofe».

Ma a cosa serviranno i 145mila euro della discordia, che finiranno in una delibera da discutere martedì in giunta? Rifacimento degli spogliatoi, dell’impianto di irrigazione e di tutto ciò che serve per tenere in vita un “fondamentale presidio di socialità”.

«Si tratta di una richiesta giunta mesi fa - precisa Lodi - per la quale si sono già verificate riunioni tecniche ed è stata preparata una progettazione che sarà realizzata con l’inizio dei lavori già fissato per le prossime settimane. Dispiace molto aver assistito alla strumentalizzazione di un aiuto vitale. Mentre negli anni precedenti tali impianti sportivi venivano abbandonati e le società lasciate al loro destino, anche grazie alle segnalazioni raccolte nel progetto “Con le Frazioni”, mi sono sempre battuto per ridare a centinaia di volontari strutture dignitose e appropriate. Tutto ciò, ovviamente, per quanto riferito alle mie deleghe».

Lodi rivendica quindi l’azione di San Martino e mette in fila alcune operazioni analoghe realizzate: «Oltre a San Martino, in giugno si avvieranno i lavori ai centri sportivi di Cona, Quartesana e via Ippolito Nievo. Si tratta di impianti su cui si interverrà a livello strutturale, per i quali sono già state individuate le risorse», annuncia mentre punta il dito verso quella che definisce demagogia elettorale di “chi per 4 anni e mezzo è stato girato dall’altra parte e non ha notato che nel 2023 abbiamo acquistato il campo di Ravalle per poi concederlo alla Polisportiva Ravalle o costruito una nuova tribuna al campo di San Bartolomeo, grazie a uno stanziamento di 100mila euro di fondi di amministrazione. Altri 100mila euro sono stati assegnati a Ravalle per l’installazione del nuovo impianto di illuminazione lo scorso mese. Tanti investimenti che evidentemente non hanno interessato il Pd, che sin qui non aveva mai avuto niente da ridire. La campagna elettorale nelle frazioni è partita attaccando gli aiuti». 

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