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La sentenza

A Migliaro fu omicidio stradale, patteggia 14 mesi per la morte della 26enne

Daniele Oppo
A Migliaro fu omicidio stradale, patteggia 14 mesi per la morte della 26enne

Pena di 1 anno e 2 mesi per l’uomo che causò la morte di Federica Lorenzetti. La giovane perse la vita in un tamponamento tra auto avvenuto nel gennaio del 2022

07 marzo 2024
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Migliaro Si è concluso con un patteggiamento a un anno e due mesi di reclusione il processo che vedeva imputato L.B., un uomo di 57 anni accusato per l’omicidio stradale di Federica Lorenzetti, la giovane di 26 anni morta in un incidente avvenuto il 28 gennaio del 2022. L’incidente avvenne in superstrada, nel territorio di Comacchio. La Fiat Punto sulla quale Lorenzetti viaggiava assieme al suo ragazzo venne tamponata da un’Audi A6 condotta dall’imputato e sbalzata fuori dalla carreggiata. Per la 26enne non ci fu nulla da fare, mentre il suo ragazzo, che era alla guida, se la cavò con delle contusioni - che coinvolsero anche polmoni e fegato - giudicate guaribili in 15 giorni. Anche l’imputato riportò delle lesioni di media gravità. Entrambe le auto finirono nella scarpata a seguito del violento impatto. Vani risultarono tutti i i tentativi di rianimazione cardiopolmonare effettuati dai soccorritori dell’automedica e dell’ambulanza dell’ospedale di Lagosanto e dell’elisoccorso di Bologna, atterrato attorno alle 20.30 di quel 28 gennaio sul luogo dell’incidente, raggiunto con un po’ di difficoltà per via della fitta coltre di nebbia che nel frattempo si era sollevata. Nebbia che, stando a quanto era emerso al tempo, non era presente al momento del tragico incidente. All’imputato - assistito dagli avvocati Riccardo Caniato e Filippo Maggi - era contestata una colpa generica e la mancata osservanza delle norme sulla circolazione stradale relative al controllo del veicolo, ai limiti di velocità, alla condotta da tenere in fase di sorpasso e alla mancata osservanza della corretta distanza di sicurezza tra i veicoli. Oltre ai carabinieri del Norm e della stazione di Comacchio, sul posto intervenne anche una pattuglia della Guardia di Finanza e poi una squadra di vigili del fuoco del distaccamento locale, per la messa in sicurezza dei veicoli. Federica Lorenzetti, sbalzata dall’abitacolo, venne recuperata da un automobilista di passaggio e subito dopo affidata ai sanitari. La morte della giovane colpì molto le comunità di Ostellato, era nata e cresciuta a Medelana, e di Fiscaglia: insieme al fidanzato viveva infatti a Migliaro. Era conosciuta e molto ben voluta in entrambe le comunità e la sua scomparsa generò un’ondata di commozione e cordoglio.