Vigarano Mainarda, la pediatra che ha curato più di 3mila bambini
Valentina Cappelli premiata per 35 anni di attività
Vigarano Mainarda Una folla, di grandi e piccini, si è presentata ieri in Municipio per assistere alla consegna del premio, “Una Di Noi” che ogni anno viene assegnato a una donna che si è particolarmente distinta nella sua attività. Quest’anno il premio è stato assegnato alla pediatra Valentina Cappelli che da quasi 35 anni svolge la sua attività in paese. «Sono orgoglioso – ha detto il sindaco Davide Bergamini – di assegnare questo riconoscimento a una persona che da sette lustri svolge la sua attività medica a favore dei bambini vigaranesi e dedicando a loro tanto amore, e capacità professionali, perché possano crescere nel migliore dei modi». Alla premiata sono stati dedicati anche alcuni brani di musica classica eseguiti da Filippo Benvenuti (violino), Margherita Re (viola) e Isabel Marangoni (violino).
«Sono rimasta incredula – ha detto Valentina Cappelli – quando mi hanno comunicato che volevano assegnarmi questo premio. Non me l’aspettavo ed ero sorpresa e titubante perché non comprendevo perché dovevo essere premiata per aver svolto il mio lavoro cercando di farlo al meglio. La titubanza è poi sparita perché ho pensato che poteva anche essere un momento per ritrovarci, come comunicata, nel ricordo degli oltre tremila bambini che ho assistito e spero di allungare ulteriormente questa lunga lista. Conservo un sogno nel cassetto ed è quello di poter vedere, un giorno a Vigarano, un grande giardino con tanti alberi ed essenze arboree a completa disposizione dei bambini».
Tra i presenti sono stati diversi i genitori che hanno ricordato come Valentina, così viene chiamata in paese, arrivava nelle case anche a notte fonda se un bimbo stava male e aveva bisogno della sua assistenza. «Assegniamo il premio – ha sottolineato l’assessora Daniela Patroncini – a una donna che è l’emblema di cosa significa dedicare la sua attività, di pediatra, a un’intera comunità svolgendo sempre il suo lavoro con amore e dedizione». Emozionante il momento in cui gli alunni delle scuole materne, della primaria e della secondaria hanno consegnato “Alla loro pediatra” una serie di lavori, pensieri e disegni, dove in tutti campeggiava un grande “Grazie”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA