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L’episodio

Migliaro, dà fuoco all’auto ma è ripreso dalle videocamere

Francesco Gazzuola
Migliaro, dà fuoco all’auto ma è ripreso dalle videocamere

Incendio nella notte in via Matteotti con intervento immediato dei pompieri. Sparge benzina sulla vettura solo che viene catturato dalle telecamere di sorveglianza

16 marzo 2024
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Migliaro Incendio nella notte nella località di Fiscaglia, dove un’automobile è andata a fuoco ed è rimasta completamente bruciata. All’1 il rumore dello scoppio di gomme ha svegliato i residenti di via Giacomo Matteotti a Migliaro. Sono stati i vicini di casa dove stava andando a fuoco la vettura ad accorgersi immediatamente del frastuono e a precipitarsi fuori dall’abitazione. Davanti ai propri occhi hanno visto un grande fumo nero che si alzava in cielo e il rogo della macchina in sosta. L’auto era regolarmente parcheggiata all’esterno del perimetro dell’abitazione e, essendo l’edificio parte di una serie di case a schiera, per timore che le fiamme alte incendiassero le strutture lignee circostanti, sono stati subito allertati i vigili del fuoco. Poco più di quindici minuti e la squadra dei pompieri di Codigoro è giunta sul posto, dove ha spento immediatamente l’incendio, ma dell’auto non è rimasto nulla. Nessuna persona è stata ferita, perché al momento del rogo i proprietari del mezzo erano all’interno dell’abitazione. Alla mattina sono arrivati i carabinieri che, constatato l’avvenimento, hanno iniziato ad indagare sulla dinamica che ha portato al rogo dell’automobile. Le forze dell’ordine hanno preso possesso delle videocamere di sorveglianza esterne alle abitazioni per verificare l’opzione di dolo. Proprio da quanto emerso, l’incendio sarebbe stato provocato volontariamente. Infatti, le videocamere hanno colto in flagrante un individuo intento a dare fuoco alla vettura parcheggiata. L’uomo si è introdotto all’esterno dell’abitazione in questione valicando la piccola recinzione e con una tanica ha gettato benzina sull’automobile che era fuori dal garage per poi appiccare il fuoco e lasciare il luogo del crimine. La macchina ha iniziato a bruciare e i colpi sordi causati dallo scoppio degli pneumatici hanno svegliato tutto il vicinato e chi è uscito di casa nella notte per verificare la situazione racconta di aver visto una grande colonna di fumo alta nel cielo. Sarà ora compito delle forze dell’ordine portare luce sulla vicenda dell’incendio doloso e rintracciare il colpevole. Intanto, ieri mattina, i vicini di casa hanno testimoniato di non aver visto nessuno che si introducesse o lasciasse l’abitazione. Nell’ultimo periodo diversi incendi hanno interessato la nostra provincia: l’ultimo a Copparo l’8 marzo alle 7 di mattina ma è stata esclusa l’ipotesi di dolo.