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Ferrara, festa del Papà e Giuseppe diventa testimonial di Poste Italiane

Ferrara, festa del Papà e Giuseppe diventa testimonial di Poste Italiane

Il giovane padre è il direttore dell'ufficio di San Giovanni di Ostellato, ha già tre figli e presto arriverà la quarta

18 marzo 2024
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San Giovanni Anche quest’anno Poste italiane festeggia la Festa del papà promuovendo in provincia di Ferrara una serie di iniziative a sostegno della parità di genere dei propri dipendenti e della genitorialità.

Con l’obiettivo di migliorare costantemente la vita professionale dei propri dipendenti l’azienda ha pensato per le neo mamme e per i neo papà, un percorso dedicato che si chiama “Lifeed” e che ha come obiettivo anche quello di valorizzare le competenze e le qualità acquisite durante l’esperienza genitoriale.

La testimonianza di Giuseppe Marasco, papà e direttore dell’ufficio postale della frazione di San Giovanni di Ostellato, è un perfetto esempio dell’attenzione di Poste italiane verso i propri dipendenti. Giuseppe, originario della Calabria, arrivato a Ferrara durante gli anni dell’università, è un papà, fa sapere Poste italiane, « con la p maiuscola perché si appresta ad accogliere il suo quarto figlio o meglio figlia». Fra pochi giorni, infatti, dopo Francesca (7 anni), Maya (5 anni) e Vincenzo (4 anni) la famiglia di Poste italiane e quella di Giuseppe, accoglieranno Aurora.

Giuseppe nel suo quotidiano si impegna a tutto campo, dividendosi tra il suo lavoro da direttore nel piccolo ufficio postale e il suo lavoro di padre e marito e questo anche e soprattutto - come sottolinea lui - alla capacità di organizzazione di sua moglie Pamela.

«Sono molto grato alla vita e a Poste italiane – racconta Giuseppe - perché mi ha permesso sette anni fa di mettere radici qui iniziando il percorso da portalettere, prima a tempo determinato e poi indeterminato e questo ha favorito la mia serenità famigliare. Ho iniziato a lavorare in coincidenza della nascita della prima figlia, precisamente quindici giorni dopo, ma posso dire che ogni nascita dei miei figli mi ha portato fortuna anche nel lavoro perché ogni nascita è coincisa con un miglioramento professionale.

Dopo due anni, ho avuto la seconda bimba e con essa è arrivata l’assunzione a tempo indeterminato e successivamente, con l’arrivo di Vincenzo, la promozione da sportellista e poi direttore» continua Giuseppe.

E, racconta, ancora: «Abito a Santa Maria Codifiume, la giornata dunque è abbastanza impegnativa e lunga. Spesso succede che esco la mattina e rientro a casa la sera perché dopo il lavoro vado a prendere i bambini a scuola e li accompagno alle loro attività pomeridiane. Chiaro, un grande aiuto, lo devo proprio dire, arriva da mia moglie che riesce a pianificare nel migliore dei modi la quotidianità della nostra famiglia. Fra poco speriamo di riuscire a gestire anche la nuova arrivata. Devo ringraziare anche la mia azienda che mi ha permesso di usufruire dei permessi da papà anche retroattivi». Poste italiane continua ad essere impegnata nella promozione di attività che puntano al miglioramento del benessere dei suoi dipendenti in ogni fase della loro vita implementando anno dopo anno il sistema di welfare aziendale. La grande attenzione riservata ai sui lavoratori è stata confermata anche dalla certificazione “Top employers”, ottenuta per il quinto anno consecutivo e dedicata alle aziende che si distinguono per le migliori politiche di gestione delle risorse umane.

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