Ferrara, Zamorani (+Europa): «Sul simbolo nessuna risposta, siamo banditi»
I radicali vogliono appoggiare la candidatura Zonari e accusano il centrosinistra e Anselmo di pressioni sul partito nazionale
Ferrara Si sono travestiti da banditi con tanto di cappello western e bavaglio, per denunciare il «silenzio con il quale il vertice nazionale del nostro partito, +Europa, ha accolto la richiesta di ottenere il simbolo da affiancare alla candidatura di Anna Zonari, che abbiamo deciso di appoggiare. Noi siamo banditi “buoni”, gli sceriffi di città, dal cuore del centrosinistra, sono quelli che hanno fatto pressioni per negarci il simbolo». Mario Zamorani e Paolo Niccolò Giubelli questa mattina, 20 marzo, hanno messo di nuovo nel mirino l’altro candidato di centrosinistra, Fabio Anselmo, che non ha «mai smentito di aver fatto pressioni a livello nazionale per toglierci il simbolo: e sarebbe suo interesse che al primo turno i partiti che sostengono Zonari possano avere più visibilità possibile». Già Alleanza verdi-sinistra aveva dovuto rinunciare al simbolo per l’appoggio alla candidata civica.
I due esponenti di +Europa attendono ancora una risposta dal leader nazionale Riccardo Magi: «Se non dovesse arrivare prenderò atto che a livello nazionale non c’è fiducia nella valutazioni del gruppo ferrarese del partito, quindi mi dimetterò da coordinatore e ci potrebbe essere lo scioglimento del gruppo. In questo caso – ha concluso Zamorani – parteciperemo alle elezioni con un nostro simbolo a sostegno di Zonari».