Al mare ai Lidi: passeggiate e poi tutti a tavola
Il bel tempo ha aiutato: ossigeno per i balneari che hanno accolto centinaia di persone
Lidi Domenica delle Palme con primo vero test di primavera per i Lidi affollati di turisti, tanto in spiaggia, quanto nelle strade del passeggio. La giornata festiva di ieri , baciata dal sole sino alle 17, ha trascinato al mare tante famiglie con bambini e tanti giovani, ma anche sabato si sono registrati i primi arrivi di turisti, a caccia di un alloggio estivo per la stagione o giunti sulla costa per trascorrere in fine settimana nella casa al mare. «La spiaggia si è riempita di gente – è il commento entusiasta di Nicola Ghedini, titolare del Bagno Kursaal del Lido Spina e presidente provinciale di Cna balneari -; il bel tempo ha indubbiamente aiutato molto e bene ha fatto chi ha aperto le strutture, perché la voglia di mare è tanta e lo dimostrano i tanti arrivi e poi perché in questo modo ci siamo tarati per Pasqua».
Il clima temperato ha proiettato in pole position la richiesta degli spaghetti allo scoglio, delle fritture di pesce, rispetto ai piatti freddi e alle insalate di mare, privilegiati in estate per via del caldo torrido. Gli stabilimenti balneari aperti, ancora in quota minoritaria ai Lidi, eccezion fatta per Porto Garibaldi, hanno puntato tutto sulla ristorazione e sulle aree dedicate allo sport (beach tennis e beach volley).
Pienone «Solo nella giornata di oggi (ieri, ndr) – conclude Ghedini – ho accolto 200 clienti e questo è un bel termometro che misura quanto alta sia la voglia di mare». Anche ai Lidi nord i pochi stabilimenti balneari aperti hanno registrato numeri interessanti, che fanno ben sperare per la Pasqua. «Allo Chalet del mare sono stati aperti una decina di ombrelloni – commenta il titolare Gianni Nonnato, che è anche il presidente del Consorzio dei Lido Nazioni -, e sono pure stati prenotati diversi abbonamenti per la stagione. Il solo fatto di tenere aperti i locali è un incentivo per chi fa un giro, consuma qualcosa e si informa per le vacanze. Il biglietto da visita di questo week end al Lido Nazioni è rappresentato dal 25-30% delle attività aperte».
A Lido Volano, come puntualizza Fiorella Beneventi, titolare del Bagno Jamaica che è di fronte al pontile, sono arrivati in tanti, ma quasi tutti ritenevano di poter sostare per il pranzo, invece «partiamo domenica prossima. Ieri e oggi abbiamo aperto solo per collaudare le macchine del caffè, i frigoriferi. Eravamo pronti per le colazioni, ci riteniamo contenti».
Come da tradizione, è Porto Garibaldi ad aver fatto la parte del leone con parcheggi a pagamento esauriti, centinaia di turisti a passeggio sul lungomare di viale dei Mille, in spiaggia e lungo il molo. Presi d’assalto friggitorie e ristoranti aperti. «Sono arrivate tante famiglie con bambini – spiega Giuseppe Carli, presidente della cooperativa degli stabilimenti balneari di Porto Garibaldi e titolare del bagno Astor -; la giornata è andata meglio di quella di sabato e molti sono arrivati, cogliendo l’occasione per prenotare l’appartamento per le vacanze e l’ombrellone per la stagione. Con meno di 500 euro si può prenotare ombrellone con due lettini, seppur non nelle prime file, per tutta la stagione. Oggi abbiamo scaldato i motori con piadine, panini e qualche fritto e dal week end di Pasqua si partirà con la ristorazione a pieno regime».
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