Rifiuti edili trasportati senza licenza nel Ferrarese
Cinque imprenditori della provincia denunciati dai carabinieri forestali
Ferrara Gestione illecita di rifiuti edili. Cinque aziende ferraresi sono state denunciate dai carabinieri forestali per il conferimento fuorilegge degli scarti dei cantieri edili in vari punti del territorio provinciale. L’indagine, condotta in sinergia con i reparti territoriali dell’Arma, è partita da una verifica svolta poche settimane fa in un cantiere privato per lavori di ristrutturazione edilizia nel comune di Comacchio. Dal controllo documentale, infatti, è emerso che il conferimento dei materiali di scarto da parte della ditta operante fosse effettuato con mezzi di trasporto sprovvisti di regolare iscrizione all’Albo Gestori Ambientali. Ciò ha fatto scattare i successivi accertamenti presso due impianti di destinazione dei rifiuti, di cui uno ubicato nel territorio comunale di Ferrara, l’altro nel comune di Fiscaglia.
Qui, oltre a fornire riscontri sulla ditta finita sotto la lente d’ingrandimento degli inquirenti, le ispezioni hanno consentito ai carabinieri di individuare altre imprese del settore che, nel tempo, avevano effettuato conferimenti di materiale di risulta derivante da opere edili (per lo più cemento, mattoni e mattonelle) con mezzi non autorizzati al trasporto. L’esito finale delle operazioni ha portato i militari del nucleo forestale di Comacchio, che ha curato l’intero sviluppo delle indagini, alla denuncia di cinque persone, titolari di altrettante ditte localizzate tra i Comuni di Ferrara, Riva del Po, Poggio Renatico e Fiscaglia, per gestione illecita di rifiuti non pericolosi.
La quantità di rifiuti interessata raggiunge un peso complessivo di 65.300 chilogrammi. A ciascuno dei responsabili sono state impartite le previste prescrizioni ambientali per l’estinzione del reato.