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Dopo l’incidente

Schianto in auto a Lido Scacchi: da ricostruire la serata del giovane

Katia Romagnoli
Schianto in auto a Lido Scacchi: da ricostruire la serata del giovane

Gli inquirenti cercano di capire come sono andate le cose

28 marzo 2024
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Comacchio Sono giorni difficili per la famiglia e gli amici di Manuel Farinelli, il 20enne di Comacchio rimasto coinvolto una settimana fa in un terribile incidente a Lido Scacchi. Le sue condizioni sono stazionarie, ma ancora molto gravi. Sulla dinamica dell’incidente ci son ancora alcuni dubbi e i carabinieri di Comacchio, come da prassi, stanno lavorando sulla ricostruzione anche dei momenti prima dello schianto, cercando di rimettere insieme tutta la serata, fino appunto ad arrivare alla mezzanotte di giovedì. Il ventenne di Comacchio era Volkswagen Golf del padre. Va subito precisato che, nonostante la sua giovane età, poteva guidare quel tipo di auto. Farinelli per qualche motivo ha perso il controllo ed è andato a finire contro un albero, che affianca la strada statale Romea, all’altezza dell’accesso al Lido Scacchi. Il giovane si trova ancora all’ospedale Maggiore di Bologna, dove è giunto in eliambulanza, dopo l’incidente. In ospedale, come previsto dal Codice stradale, sono stati disposti accertamenti non ripetibili, volti ad accertare l’eventuale assunzione di alcol o sostanze alla guida. L’autotrasportatore che ha assistito, quale testimone oculare, alla scena del drammatico incidente, ha riferito di aver visto la Volkswagen Golf impattare dapprima contro un blocco di segnali stradali, per poi finire contro un albero, spezzandolo in due parti, prima di essere ricatapultata sull’asfalto, dove si è rovesciata diverse volte. Da capire, a questo punto, se il ragazzo abbia avuto un malore prima, cosa eventualmente lo abbia provocato o se si è tratta di una distrazione. Per questo motivo le forze dell’ordine sono al lavoro e stanno ricostruendo la serata del giovane, anche per dare risposte alla famiglia. A quanto pare Farinelli era stato a cena a casa di amici e appunto attorno alla mezzanotte si era poi messo in viaggio. Esattamente un anno fa, Stefano Cavalieri, un altro giovane di Comacchio, sempre per una distrazione era finito nella Valle con la sua auto e per lui non c’era stato nulla da fare.