La Nuova Ferrara

Casumaro Quando i vigili del fuoco sono giunti all’interno dell’abitazione ancora in fiamme, lo hanno trovato a terra esanime. Era al primo piano con il suo fedele cane, forse perché ha cercato di sfuggire al fuoco scoppiato, con tutta probabilità, dalla stufa che invece si trovava al piano terra. L’ha scampata bella l’ex medico condotto di Casumaro Alvaro Maggi, 80 anni, quando ieri mattina (sabato 30 marzo), nella sua casa di via Correggio, è scoppiato un incendio. Dai primi rilievi dei vigli del fuoco (sul posto è giunto prima il distaccamento di Cento e poi i vigili del fuoco volontari di Bondeno) pare che dalla stufa, situata al pian terreno della casa, qualcosa è andato storto tanto che le fiamme hanno invaso tutta la casa.

Il dottor Maggi a quel punto, resosi conto del pericolo che stava correndo, ha preso il telefono e ha chiesto lui aiuto al 115. Una corsa contro il tempo. I pompieri di Cento giunti nell’abitazione hanno subito compreso che la situazione era critica. Per questo hanno prima cercato di far uscire il fumo con un ventilatore speciale che ha permesso ai vigili del fuoco volontari di entrare, ben protetti, e cercare subito l’anziano. Che poi hanno trovato nelle stanze del primo piano dell’abitazione steso a terra, privo di sensi e con a fianco il suo cane ancora vigile. All’anziano medico, molto conosciuto in paese per la sua professionalità di quando esercitava, i pompieri hanno subito fatto indossare una maschera salvavita la “Respihood” che permette di arginare i danni che possono essere causati dal respiro dell’anidride carbonica dovuta al tanto fumo. Sul posto è intervenuto anche il 118 con l’automedica e poi l’ambulanza.

L’ottantenne è stato subito trasportato fuori dall’abitazione e poi con l’ambulanza è arrivato in ospedale, a Cona. Ed è probabile che in queste ore si trovi già nella camera iperbarica di Ravenna con cui l’Azienda ospedaliera ha una convenzione. Il via vai dei mezzi di soccorso hanno messo in apprensione molti residenti di Casumaro e in poco tempo il tam tam della notizia si è sparso fra tutti i residenti. Solo nelle prime ore del pomeriggio i vigili del fuoco sono riusciti a domare le fiamme e a mettere in sicurezza la villetta. Il professionista, da molti anni in pensione, tuttavia, subito dopo il riposo dal lavoro si era lasciato andare tanto che più volte i suoi vicini di casa avevano chiesto l’intervento anche dei servizi sociali. La stessa casa da tempo era abbandonata. Il sindaco Edoardo Accorsi ha ringraziato sui social tutti i soccorritori per aver evitato il peggio.

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