Anselmo-Fabbri, round sul turismo a Ferrara: «Meno visitatori anche alle mostre»
Il candidato sindaco: «Quale economia avrebbero creato feste e concerti?»
Ferrara «Molte delle proposte culturali fatte da questa amministrazione sono risultate di scarso richiamo, basta vedere i numeri di Palazzo dei Diamanti e il decremento di visitatori negli anni». Se negli ultimi giorni si è parlato dell’aumento delle presenze turistiche nel periodo pasquale rispetto al passato, Fabio Anselmo ci tiene a riportare con i piedi per terra sindaco, assessor Gulinelli e amministrazione tutta. «La mostra del 2017 sull’Orlando Furioso (150mila visitatori) ha avuto più del doppio di visitatori della mostra più visitata di questa amministrazione. Per l’esposizione sul Rinascimento si contano solo 70mila visitatori, quella su Funi 18mila» ha illustrato Anselmo. Poi un dato più generale: «Si registra un calo significativo del turismo internazionale - espone il candidato sindaco della lista Saremo Ferrara - meno 25% sul 2019 mentre, dopo il Covid, tutte le città hanno avuto un incremento». «L’assessore Gulinelli - incalza Anselmo - afferma che secondo me "feste e concerti non creano lavoro vero, non fanno economia". Quale economia avrebbero creato feste e concerti organizzati da questa amministrazione? Nelle vie del centro si vedono sempre più esercizi commerciali chiusi che certamente non avrebbero abbassato la saracinesca se effettivamente si fossero create vere opportunità. Se si vuole creare lavoro occorre avere idee chiare: il turista internazionale e chi visita eventi e mostre ha una maggiore propensione di spesa e spesso sceglie di pernottare in città rispetto a chi viene a Ferrara per un concerto. Questo tipo di turismo "mordi e fuggi" ha scarso impatto economico». Il candidato sindaco torna su Palazzo Diamanti: «Un tempo le mostre facevano scuola e rappresentavano eventi di livello internazionale, che richiamavano grande pubblico che coglieva l’occasione per visitare le tante meraviglie della nostra città. Ora non più: per Escher è stato acquistato un "pacchetto" ideato da altri. Numeri e prospettive sulle quali chiamo ancora una volta al confronto il sindaco Alan Fabbri: un incontro pubblico, che esca dalle pagine dei social, davanti alla cittadinanza».