La Nuova Ferrara

Ferrara Non è stata una lieta sorpresa quella dell’altra mattina all’alba per alcuni dipendenti della Brodolini di Ferrara, che al termine del turno di notte si sono ritrovati le automobili con le gomme tagliate e una con una scritta offensiva, scritta con uno spray sulla carrozzeria. L’atto vandalico è avvenuto nella notte fra lunedì e martedì, appunto quando i proprietari delle auto, parcheggiate in una via della Piccola media industria (la sede cittadina di Brodolini è in via Cristoforo Colombo, in zona Hera), stavano effettuando il turno di notte. All’uscita un’automobile era stata imbrattata con una scritta offensiva rivolta a una donna, mentre le due macchine vicine avevano tutte e quattro le gomme tagliate. Avendo Brodolini una sua officina interna i dipendenti hanno tentato di gonfiarle per poter almeno tornare a casa dopo il turno il lavoro, ma i buchi erano troppo profondi così sono stati costretti a chiamare un gommista, dovendole cambiare tutte e quattro. Dunque, non solo un disagio che ha portato via tempo prezioso dopo la lunga notte di lavoro, ma anche un notevole danno economico. La denuncia I dipendenti danneggiati si sono subito attivati per capire se qualche azienda vicina avesse le telecamere attive e proprio una ditta di fronte le aveva e le immagini mostrano una persona che in piena notte prima imbratta un’automobile con lo spray e poi inizia a manovrare attorno alle altre due vetture, quelle che si sono ritrovate le gomme tagliate. Una delle persone danneggiate ha anche fatto un post su Facebook, trovando solidarietà di molte persone, in primis dai vertici della stessa Brodolini e dai colleghi che si sono prodigati per aiutare lui e gli altri due proprietari delle auto vandalizzate. Al momento, per questo gesto non ci sarebbero spiegazioni, nessuno dei tre dipendenti riesce a capire per quale motivo siano state danneggiate proprio queste tre auto fra le diverse parcheggiate in zona durante il turno di notte. Nella giornata di martedì tutti e tre sono andati alla stazione dei carabinieri di Porotto per presentare denuncia e i militari hanno già contattato l’azienda contigua a Brodolini per prendere le immagini delle telecamere e cercare di risalire all’identità di colui che ha compiuto questo gesto inspiegabile.