La Nuova Ferrara

Ferrara Una chiave, quella della città, sormontata dal Castello Estense. E’ il simbolo della lista “Alan Fabbri sindaco più avanti che puoi” a sostegno della rielezione a sindaco del primo cittadino uscente del Comune di Ferrara. Una lista in cui, è stato sottolineato, non compaiono simboli di partito, da “colori luminosi e vivaci, simbolo di come abbiamo riportato alla ribalta Ferrara”. Saranno 6 le liste a sostegno di Fabbri, quella personale dell’attuale sindaco sarà presentata ufficialmente un mese prima delle  elezioni: “Ci sono persone di ogni età,  il più giovane ha 18 anni e il fatto che un ragazzo che non ha mai fatto politica si sia avvicinato a me mi rende particolarmente orgoglioso”. E poi rappresentanti dell’attuale amministrazione e neofiti della politica, imprenditori, esponenti di associazione, cittadini italiani di origine diversa da quella italiana e molte donne, insomma “uno spaccato della città”. Fabbri ha rivendicato i risultati raggiunti nel corso del suo mandato ricordando che “cinque anni fa abbiamo dimostrato che una svolta è possibile dopo 73 anni di amministrazioni di sinistra”. E a proposito di Fabio Anselmo,  candidato sindaco per il centrosinistra, Fabbri ha detto che non accetterà alcun confronto pubblico: “io il confronto lo faccio con i cittadini e so per esperienza che chi chiede un dibattito è in difficoltà”