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Jolanda, nuovo caso per il velox: «Sono già a 18 multe e non è finita»

Davide Bonesi
Jolanda, nuovo caso per il velox: «Sono già a 18 multe e non è finita»

Il cittadino ferrarese andava a trovare la madre malata a Codigoro

11 aprile 2024
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Jolanda di Savoia «Oggi ne sono arrivate altre due, credevo di aver terminato martedì invece ne arrivano ancora». A parlare è un cittadino ferrarese colpito a ripetizione dal velox sulla via del Mare, nel territorio comunale di Jolanda di Savoia. Tra la fine del 2023 e l’inizio di quest’anno sono già 18 le multe ricevute, contando le notifiche arrivate ieri. Le ultime sanzioni erano quelle relative alla data del 4 gennaio, ultimo giorno di ricovero della madre in una struttura di Codigoro. «Probabilmente queste sono precedenti al 4, quindi oltre i novanta giorni dall’infrazione...». Il cittadino ha pagato le prime tre multe, poi si è fermato e vedendo la pagina Facebook sul velox di Jolanda aperta dall’esperto Carlo Spaziani e dal consigliere comunale di opposizione jolandino Giovanni Ferro si è informato e ha deciso di presentare ricorso. «Abito a Ferrara e per diverso tempo mia madre è stata ricoverata a Codigoro, così tutti i giorni la andavo a trovare prendendo multa all’andata e al ritorno. Era un periodo non semplice perché mamma stava male, sinceramente non mi sono accorto dell’apparecchio e non sono abituato a percorrere la via del Mare». A distanza di alcuni mesi ecco la sorpresa, tradotta in multe giunte a quota 18 e forse non è ancora finita. «Alcune sono da 51.40 euro se pagate entro i cinque giorni e senza decurtazione dei punti sulla patente, ma altre sono da 143 euro e la decurtazione dei punti per cui oltre alla somma considerevole da pagare mi ritrovo con la patente sospesa». Il velox jolandino è balzato spesso agli onori della cronaca. Il caso più eclatante quello di una giovane copparese, multata più volte dal velox mentre andava al lavoro. Anche nel suo caso il limite di 70 km orari era stato superato in entrambe le direzioni. Fu lei la prima a rivolgersi a Spaziani (ufficiale in quiescenza della Polizia locale di Roma, fra i massimi esperti in Italia, noto per il ricorso che ha portato alla rimozione dell’apparecchio sulla provinciale tra Copparo e Ro), con sentenza del giudice di pace depositata lo scorso 7 giugno senza che nessuna delle due parti (la giovane e il Comune di Jolanda) la impugnasse. La giovane ha presentato due diversi ricorsi, per sette verbali notificati dopo i 90 giorni previsti dalla legge direttamente alla Prefettura di Ferrara, mentre davanti al giudice di pace con l’avvocato Claudia Giacobbe del Foro di Rovigo ha chiesto la cancellazione di otto verbali. La Prefettura ha condonato tutte e sette le multe, mentre il giudice di pace ne ha tolte tre su otto, quelle in direzione Tresigallo. Sono rimaste da pagare le cinque prese in direzione Massa Fiscaglia, perché secondo il giudice di pace il cartello di preavviso è nella giusta posizione in direzione Massa, mentre in direzione Tresigallo si crea il problema per chi si immette dalle vie laterali (Manfrinati e Vergavara) con limiti diversi. «Ho scritto in passato al prefetto di Ferrara - dice il consigliere Ferro -, invitandolo a verificare la regolarità dei dispositivi in questione, vista anche la sentenza del giudice di pace. Ma da allora nulla è stato fatto, i due velox continuano a elevare sanzioni, anche se riteniamo non siano posizionati regolarmente. Ho citato anche il caso quasi analogo del velox vicino Copparo, ma non è servito».