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Agricoltura

A Ostellato il pomodoro diventa hi-tech

Marcello Pulidori
A Ostellato il pomodoro diventa hi-tech

Le serre della Fri-El su un terreno grande come 15 campi di calcio

12 aprile 2024
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Ostellato Con 30 ettari (l’equivalente di 15 campi di calcio) di serra idroponica Fri-El Green House è il primo produttore a poter fornire per 365 giorni all’anno pomodoro italiano proveniente dalla stessa area produttiva. Il pomodoro, almeno in Italia, è l’ortaggio su cui ricade la richiesta maggiore. Cosa si intende per serra idroponica? È una serra in cui la pianta non è innestata nel terreno bensì in acqua. Le piante vengono "inserite" in appositi materiali, nel caso della Fri-El è la lana di roccia. La società che qui opera dando lavoro a oltre 600 dipendenti è sicuramente all’avanguardia nazionale nella produzione di pomodori, cui presto si affiancheranno anche altri ortaggi. Questa coltivazione, qui in via delle Serre, non utilizza diserbanti. Un metodo innovativo è invece utilizzato e consiste nel lancio dei cosiddetti "insetti utili" che hanno il compito di scacciare quelli dannosi. Il progetto di questa società prevede una futura espansione aziendale per rispondere alla forte domanda di pomodoro da parte dei mercati e un ampliamento della produzione con nuove referenze. I clienti della Fri-El sono nella stragrande totalità dei casi i colossi della grande distribuzione e dunque i pomodori che qui si producono finiscono sugli scaffali dei centri commerciali. Le serre sono realizzate in ferro e vetro per rispettare l’ambiente evitando il consumo di plastiche di copertura. Impianti led integrano la luce naturale garantendo la massima efficienza energetica. Durante l’incontro di ieri sono stati anche presentati due nuovi prodotti su cui l’azienda sta investendo (il cetriolo lungo e il cetriolo snack) e sono stati illustrati i nuovi progetti di espansione. Di particolare interesse è stata la visita alle serre idroponiche e all’area del confezionamento dei prodotti coltivati nel polo di serre riscaldate con l’acqua calda prodotta dalle centrali biogas adiacenti e illuminate con luci led necessarie alla produzione invernale. Lo chef Simone Finetti ha preparato alcuni piatti inediti a base di prodotti tipici. Significative le parole di Florian Gostner, amministratore delegato di Fri-El Green House: «Siamo un’azienda pioniera in Italia e leader nel suo settore nella produzione di pomodori a marchio H2orto tramite coltura idroponica. Fri-El Green House è nata nel 2015. Cercavamo un modo intelligente per non disperdere il calore generato dalle nostre centrali elettriche a biogas e siamo certi di averlo trovato: affiancare ai nostri impianti delle serre tecnologiche per la produzione di pomodori. Siamo partiti nel 2015 con una superficie di 1 ettaro e mezzo - ha poi concluso l’ad - Il fatturato dal 2015 ad oggi è stato in forte aumento e ciò è dovuto alla crescita continua della superficie produttiva». Per il 2024 il fatturato stimato è di oltre 40 milioni di euro.