La Nuova Ferrara

Ferrara Diciannove dei circa trecento bambini e ragazzi evacuati dalla scuola Bagnoli di San Pietro in Casale, in provincia di Bologna, sono stati inviati all’Ospedale di Cona per i controlli del caso. Nel mattino di ieri, infatti, durante le prove Invalsi, si sono verificati alcuni casi di intossicazione che hanno riguardato in tutto una quarantina di studenti, probabilmente dovuti all’uso di uno spray urticante, e che hanno comportato l’evacuazione dell’edificio scolastico per ragioni di sicurezza.

L’ospedale ferrarese ha accolto la maggior parte dei ragazzini e bambini, altri cinque sono stati mandati all’ospedale Maggiore e tre al Sant’Orsola di Bologna. Altri 12 hanno rifiutato il ricovero. Tutti con codici di gravità media o lieve. Non si sono verificati casi gravi. Subito dopo la richiesta di aiuto, al Sant’Anna è stato predisposto un percorso ad hoc per i ragazzi, mantenendoli separati dagli altri pazienti del Pronto Soccorso, con anche un punto d’accoglienza per i genitori.

Il personale dedicato ha mantenuto una costante informazione ed ha accompagnato le famiglie nel corso dell’iter diagnostico e sanitario. Grazie alla collaborazione con l’associazione Giulia è stato possibile mettere a disposizione anche un supporto psicologico.

Dopo il triage in pronto soccorso e verificato che tutti avevano sintomi lievi, i ragazzi sono stati visitati in Pediatria e poi via via dimessi. Si è trattato di un importante sforzo organizzativo, per il quale la direzione generale dell’azienda sanitaria ha ringraziato tutti gli operatori coinvolti, che ha consentito di superare il momento di forte affluenza in pronto soccorso.