La Nuova Ferrara

Cento I carabinieri della Compagnia di Cento, nel corso della serata di giovedì, hanno arrestato un quarantenne centese, ritenuto responsabile di atti persecutori e violazione del divieto di avvicinamento alla persona offesa, reati che l’uomo avrebbe posto in essere ai danni della sua ex compagna. L’arresto è stato operato dando esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Bologna. All’origine di tutti c’è una serie di incomprensioni tra l’uomo e la sua ex compagna. I continui litigi tra i due, iniziati alla fine dello scorso anni, erano stati denunciati dalla vittima ai carabinieri di San Giorgio di Piano, dove la donna abita. Gli esiti delle indagini, svolte in collaborazione con la Stazione carabinieri di Cento, dove risiede il quarantenne, sono stati costantemente comunicati all’autorità giudiziaria del capoluogo emiliano e hanno indotto i giudici ad emettere un provvedimento di divieto di avvicinamento alla persona offesa e di comunicare con la stessa. Nonostante il provvedimento l’uomo ha continuato a recarsi presso l’abitazione della sua ex, suonando incessantemente il campanello ed ha inviato, a lei e ad alcuni suoi familiari, una serie di mail e postato messaggi intimidatori sui social. Questi comportamenti, posti in essere in violazione del provvedimento emesso a suo carico, sono stati riscontrati dai carabinieri all’autorità giudiziaria che ha disposto la custodia cautelare in carcere dell’uomo. Nella serata di giovedì, come detto, i carabinieri lo hanno individuato nei pressi della sua abitazione, lo hanno arrestato e portato alla casa circondariale di Ferrara.