Ferrara, allerta meteo fino a mercoledì 24
Forti rovesci temporaleschi, venti di burrasca e mare agitato. Il comunicato di Arpae e Capitaneria di Porto di Ravenna
L’Agenzia Regionale della Protezione Civile proclama l’allerta meteo idrogeologica-idraulica su tutto il territorio regionale valida dal 22 aprile alle ore 12 fino al giorno 24 aprile a mezzanotte. Di seguito il comunicato:
Per la seconda parte della giornata di oggi di lunedì 22 aprile sono previste precipitazioni intense diffuse sul territorio regionale, localmente a carattere di rovescio temporalesco più probabile sul settore centro-orientale. Sono previste nevicate di moderata intensità più probabili su fascia appenninica occidentale, con accumuli complessivi giornalieri intorno ai 15-30cm per le zone di collina / 30-50 cm per le zone di montagna anche sotto forma di rovesci di neve. Si potranno generare localizzati fenomeni franosi, ruscellamento sui versanti e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con possibili superamenti della soglia 1.Sono previsti venti di burrasca moderata (62-74 Km/h) da est/nord-est con possibili temporanei rinforzi o raffiche di intensità superiore, più probabili su pianura settentrionale e rilievi occidentali. È previsto mare agitato al largo, con altezza dell’onda prevista superiore a 3,2 m. Si prevedono condizioni del mare sotto costa che possono generare localizzati fenomeni di ingressione marina ed erosione del litorale, soprattutto nel settore costiero centro-settentrionale. Per la giornata di martedì 23 aprile sono previste ancora condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali forti, con possibili effetti e danni associati, più probabili su settore centro-orientale. Saranno possibili ancora localizzati fenomeni franosi, fenomeni di ruscellamento sui versanti, in particolare nelle aree interessate dai temporali, e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua minori, innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua con possibili superamenti della soglia 1 nelle sezioni vallive dei bacini emiliani.
Appello anche della Capitaneria di Porto di Ravenna che «sensibilizza la cittadinanza al rispetto dell’Ordinanza n°07/2020 dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centro Settentrionale» e, alla luce dell’allertamento delle agenzie competenti, proclama «il divieto a chiunque (ivi compresi i soggetti autorizzati) di accesso e di transito sulle dighe foranee e sui moli guardiani, nonché l’obbligo a chiunque si trovi già in loco di abbandonare urgentemente le infrastrutture».