La Nuova Ferrara

Gallo Non ce l’ha fatta la bambina di otto anni colpita da malore venerdì sera in strada a Gallo. La piccola, che si chiama Fatima ed è di origini pakistane, si trovava ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna ed è morta ieri. I medici nulla hanno potuto fare. Fatima era la sorellina di uno dei bambini investiti sempre su quella strada il 16 marzo, mentre attraversavano le strisce pedonali. Anche loro erano stati ricoverati in Rianimazione ma per fortuna adesso stanno bene. Uno strazio per i genitori, un dolore tremendo ed ancora le cause non sono chiare. Si sa solo che il suo cuoricino non ha retto. Venerdì sera Fatima stava festeggiando il suo compleanno con fratelli e cugini nella kebabberia di famiglia, quando attorno alle 23 ha perso i sensi. Immediati i soccorsi, con i sanitari del 118 che hanno iniziato subito il massaggio cardiaco ed intanto è arrivato anche il medico con l’automedica, mentre l’elisoccorso è atterrato sul ponte. Una corsa contro il tempo, ma alla fine il cuore aveva ricominciato a battere e la bambina era stata portata a Bologna, in condizioni molto critiche ma stabili e una piccola speranza si era accesa.

La notizia

«Oggi (ieri, ndr) è venuto il papà in Comune e ci ha dato la tremenda notizia - ci dice il sindaco Daniele Garuti -. Ha chiesto come fare per il trasporto della salma ed anche per la cerimonia funebre. Un dolore profondo, la nostra comunità è vicina alla famiglia. Cercheremo anche di aiutarli da un punto di vista pratico. In realtà loro qui a Gallo avevano solo la residenza, ma abitano tutti a Malalbergo tanto che i bambini andavano a scuola lì. In via Nazionale c’è l’attività del padre e dello zio». La notizia si è diffusa in paese verso sera, sconvolgendo tutti. Venerdì, all’arrivo dell’elisoccorso, in molti erano arrivati fin sulla statale, preoccupati. «Abbiamo visto i medici tentare di rianimarla a lungo, è stato straziante. Poi in realtà pensavamo ce l’avesse fatta, e invece...».Fatima ha avuto un arresto cardiocircolatorio il giorno del suo ottavo compleanno. A detta dei parenti era sempre stata bene, ma molto probabilmente aveva qualche cardiopatia congenita, su cui però sono in corso accertamenti. Ieri mattina i medici si sono dovuti arrendere. Ancora non è stato reso noto se ha potuto donare gli organi. I funerali saranno celebrati con rito islamico nei prossimi giorni.