Argenta, muore schiacciata dall’albero
L’81enne Franca Alberighi stava sistemando l’orto ed è stata travolta. La pianta era secca da anni: i figli tra i primi a cercare di liberarla
La Fiorana È morta schiacciata da un grosso albero caduto improvvisamente nell’orto dove stava lavorando. Per Franca Alberighi, 81 anni, non c’è stato nulla da fare: quando i parenti sono riusciti a tirarla fuori, il suo cuore aveva già smesso di battere. È successo ieri pomeriggio attorno alle 18 in via Isonzo a La Fiorana, frazione di Argenta. La donna, vedova, aveva due figli e diversi nipoti, arrivati tutti davanti alla villetta che si trova nell’azienda agricola di famiglia.
La tragedia
Come ogni pomeriggio, l’81enne era andata nel piccolo orto che cura da anni. Lunedì aveva piantato delle melanzane e ieri stava finendo il lavoro iniziato. In mezzo al piccolo appezzamento di terra, c’è sempre stato un grosso albero che però da circa quattro anni era secco e molto probabilmente anche marcio. Franca Alberighi era intenta a sistemare, quando la piante le è crollata addosso, con le radici che si sono staccate dal terreno. A colpirla un ramo e quindi anche parte del tronco, non lasciandole scampo. La donna, stando al referto del medico legale, è morta sul colpo per schiacciamento. Una delle persone che stava lavorando in azienda ha sentito un rumore sordo (la casa è circondata dalla campagna e dalle valli), ed ha visto l’albero caduto. Sapendo che l’81enne era nell’orto, ha iniziato a corree e a chiedere aiuto e quando è arrivata ha visto il corpo della vittima. Con tutte le forze in quattro, tra cui anche i figli, hanno cercato di liberarla, di spostare quel tronco enorme e quando ci sono riusciti, si sono resi conto che Franca Alberighi era già morta. Sul posto è arrivata l’ambulanza con i sanitari del 118 che hanno chiamato l’elisoccorso, atterrato nel campo vicino alla casa colonica. I medici hanno cercato di rianimarla ma si sono subito resi conto che ogni tentativo sarebbe stato vano ed è stata così dichiarata la morte.
La cause
In via Isonzo sono intervenuti anche i carabinieri di Portomaggiore guidati dal comandante del radiomobile Antonio Muzi e i vigili del fuoco del distaccamento di Portomaggiore, chiamati per sollevare la pianta e liberare così la donna. Ma in realtà al loro arrivo i parenti erano già riusciti a dare una posizione dignitosa all’anziana senza vita. Da una prima perizia, l’albero è risultato secco e malato e quanto pare le piogge dei giorni scorsi e il forte vento, che in quella zona è stato particolarmente intenso, hanno dato il colpo di grazia. Si tratta di una pianta alta circa sette metri e molto pesante. Il destino ha voluto che proprio i quel momento la donna si trovasse esattamente sulla traiettoria e uno dei tre rami che erano rimasti l’ha centrata, facendola cadere. «Siamo sconvolti, non riusciamo a credere che sia potuto succedere», la reazione dei parenti. Franca Alberighi, era vedova, moglie di Pegoraro deceduto qualche tempo fa. Aveva due figli, un maschio e una femmina che abitano nelle case dell’azienda agricola. Una famiglia molto conosciuta e stimata ad Argenta, tutti grandi lavoratori e la signora Franca era un punto di riferimento, donna energica e brillante.