San Biagio di Argenta: quattro incappucciati rubano due trattori. Valore 180mila euro
Avrebbero dovuto sfilare il 1º Maggio
San Biagio Primo Maggio decisamente amaro per Matteo Negretto, imprenditore agricolo di San Biagio e vicepresidente della sezione Coldiretti di Argenta. Amaro perché avrebbe voluto sfilare anche lui con i suoi figli e i due trattori John Deere, del valore di 80 e 100mila euro. Per l’occasione li aveva lavati e tirati a lucido, al pari di tutti coloro che hanno sfilato in piazza Marconi ad Argenta mercoledì scorso, per la Festa dei Lavoratori. Purtroppo non è andata così, perché quei due potenti mezzi agricoli, un 6150R ed un 5125R, sono spariti dal capannone dell’azienda situata a fianco dell’abitazione della madre (il padre Angelino è deceduto nel febbraio del 2023), in via Cascine, a San Biagio.
Un colpo ben studiato soprattutto da chi conosce strade bianche, capezzagne e ponti che si trovano nelle campagne tra San Biagio e Argenta. E non è di certo una casualità il fatto che il furto sia stato messo a segno la notte prima della festa del Primo Maggio: del resto è assai normale per chiunque, in quella ricorrenza, vedere girare dei trattori lungo le strade, con le loro bandiere, anche alle sei del mattino.
Il racconto Abbiamo incontrato Matteo Negretto, presente anche sua moglie: «Erano le sei del mattino quando sono entrato in azienda (ci sono un centinaio di metri tra la sua casa e quella della madre; ndr) – racconta l’imprenditore agricolo – ed ho visto che c’era la botte per irrigare che era staccata e anche un palo buttato giù: ho capito che qualcuno era entrato nei capannoni. E infatti i portoni erano spalancati e i due trattori spariti. Ho iniziato a girare per le strade finché ho visto dove sono passati ed ho chiamato i carabinieri. Nemmeno una decina di minuti e quelli di Argenta erano qui. Gli ho fatto vedere le vie di fuga in mezzo alla campagna e anche loro hanno detto che chi ha fatto il furto conosceva bene la zona. Pensi – aggiunge ancora Negretto –, su una capezzagna si sono impantanati perché era stata irrigata ed hanno fatto un solco di 20/25 centimetri, e siccome i trattori avevano le gomme larghe sono riusciti a scappare lo stesso. Ma il fango che hanno lasciato per strada è stato trovato sull’asfalto (in via Braglia, via Mantovana e via Corticelli; ndr) fino davanti all’ex frigo del Delta Padano di via del Fitto».
Una banda Le telecamere dell’azienda non funzionano alla perfezione a causa di una linea Adsl poco efficiente, tuttavia da quanto si è potuto sapere i responsabili del furto sarebbero quattro persone, e tutti hanno agito incappucciati.
«Il valore di quello che mi è stato portato via? Sono trattori seminuovi di 5-6 anni – precisa in conclusione l’imprenditore agricolo sanbiagiese – e con poche ore di lavoro vendibili sul mercato con un assegno in mano. Se ho denunciato il furto? Subito, in caserma ad Argenta».
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